Candida Morvillo: segreti e salute della “Signora dei segreti”

La Signora dei segreti è un romanzo scritto a quattro mani dai giornalisti Candida Morvillo e Bruno Vespa che racconta la storia una giovane donna, Maria Girani, forte e determinata ad avere un ruolo rilevante nella società. E la giovane donna riuscirà nel suo intento diventando la contessa de Beurges e poi la signora Angiolillo, moglie del senatore del Partito Liberale e fondatore del quotidiano Il Tempo, Renato Angiolillo, ma soprattutto colei che ospiterà nel suo salotto importanti politici e industriali dell’Italia del 1946, assistendo a delicati dibattiti fra le mura di casa sua. A svelare alcune delle chiacchiere segrete sussurrate in quei salotti, una delle autrici del libro, Candida Morvillo.

Nei salotti della “Signora dei segreti” Maria Angiolillo, si parlava anche di salute?

“Negli ultimi anni, molti ospiti erano grandi industriali farmaceutici, come Roberto Gradnik e Ernesto Bertarelli di Serono, Alberto Aleotti della Menarini, Corrado Cusano del Dies Group, Claudio Cavazza della Sigma Tau e spesso i Ministri della Salute. Dopo la morte di Maria Angiolillo, la sua villa affacciata sulla scalinata di Piazza di Spagna a Roma fu perquisita nell’ambito dell’inchiesta sulla Menarini promossa dalla Procura di Firenze e il cui processo è ancora in corso. Il sospetto era che ai pranzi e alle colazioni della signora si imbastissero affari non leciti. Le intercettazioni e i racconti riportati nel libro costituiscono un documento interessante sui retroscena e i meccanismi della gestione della sanità”.

Può raccontarci l’aneddoto che più l’ha stupita scrivendo questo libro insieme a Bruno Vespa?

“La vita di Maria Angiolillo stupisce a ogni passaggio, è stata piena di colpi di scena: figli, segreti, figli rapiti, matrimoni in odore di bigamia, gioielli da 200 milioni di euro spariti nel nulla. Pensando alla salute, ho trovato curiosa una coincidenza: a un certo punto, il senatore Angiolillo si ammala di un tumore al cervello. La sua cartella clinica riporta che i suoi disturbi partono quando comincia a sentire un persistente odore di garofani. Lui era appassionato dalla vicenda di Padre Pio e sul giornale, il Tempo, aveva pubblicato un’inchiesta in 45 puntate, si sa che i devoti ritengono che sentire odore di fiori sia un segno del Padre di Pietralcina. Nello specifico, odore di infedeltà significherebbe “infedeltà” insieme a un invito a essere più onesti con se stessi e con gli altri. E, in effetti, il senatore, in quel periodo, era nel mezzo di una turbolenta relazione extraconiugale che gli dava non pochi problemi”.

Esistono oggi salotti come quelli della Angiolillo?

“Il suo è stato l’ultimo salotto d’Italia. È finito, per ora, quel sistema di relazioni fra potere politico, industriale, ecclesiastico. Ed è tramontata definitivamente un’era di eleganza, scintillanti abiti lunghi da sera e gioielli favolosi da milioni di euro”.

Cosa rappresenta la Salute per Candida Morvillo?

“Ci sto attenta, mi controllo, faccio ceck-up, mi prendo cura del sistema immunitario con integratori prescritti dal mio medico di fiducia”.

Le piace mantenersi in linea e fare sport?

“Mantenermi in linea sì, far sport no. Però cammino tanto, mi sforzo di fare pilates e curo l’alimentazione. Cerco di mangiare il più possibile biologico e integrale, con frutta e verdura a ogni pasto, e di assumere sempre un rapporto equilibrato di carboidrati, proteine e vitamine”.

 

Redazione Humanitas Salute: