“Non esiste alcun legame tra vaccino esavalente e autismo, così come tra questa malattia e vaccino contro morbillo, parotite e rosolia. Per questo suscitano enorme preoccupazione per la tutela della salute dei nostri cittadini le decisioni di alcuni tribunali che, pur in mancanza di qualsiasi evidenza scientifica, hanno riconosciuto un danno da vaccinazione”. Così la Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità pubblica, la Federazione italiana medici pediatri, la Società italiana di pediatria, l’Associazione culturale pediatri e la Federazione italiana medici di medicina generale commentano la sentenza del giudice del lavoro di Milano che ha riconosciuto il risarcimento per danno da vaccino esavalente ai genitori di un bambino autistico.
Dopo il parere del Ministro della Sanità Beatrice Lorenzin arriva anche quello dei pediatri che giudicano priva di fondamento scientifico la decisione della Magistratura. “Il vaccino esavalente – ribadiscono i pediatri – è diffuso nella maggior parte dei Paesi europei in quanto riconosciuto fondamentale per prevenire sei importantissime malattie infettive quali polio, difterite, tetano, pertosse, malattie invasive da Haemophilus influenzae tipo B ed epatite B. Il vaccino esavalente è stato somministrato a decine di milioni di bambini, e in nessun Paese si è mai arrivati a simili conclusioni“.