Diciamo tutti: «ALT alla pigrizia!»

Un selfie per combattere la pigrizia. Questa la proposta di ALT, l’Associazione per la Lotta alla Trombosi e alle malattie cardiovascolari che, attraverso la campagna benefica #ALTpigrizia, si pone l’obiettivo di correggere le abitudini di vita pericolose trasformandole in uno stile di vita più sano.

Una campagna che ha il suo clou nella terza “Giornata Nazionale per la lotta alla Trombosi”, organizzata da ALT per mercoledì 16 aprile 2014, ricca di iniziative di forte appeal tese a coinvolgere le persone a vincere la pigrizia.

Ma, come detto, l’obiettivo di Alt verrà perseguito anche e soprattutto attraverso l’iniziativa organizzata sulla rete, al grido dell’hashtag #Altpigrizia che verrà riproposto su tutti i social – Instagram, Twitter, Facebook – grazie ai selfie, le auto-foto che chiunque potrà pubblicare accompagnandole con brevi commenti in cui spiegare come si è riusciti a vincere la pigrizia.

Il flash mob di Milano contro la pigrizia

Il tutto senza dimenticare all’appuntamento del 12 aprile alle 16, a Milano, quando avrà luogo il flashmob dal titolo “#ALTpigrizia MP3 Experiment”. In quell’occasione i partecipanti – il flashmob è aperto a chiunque: grandi, piccini, adolescenti e anziani – seguiranno le indicazioni di una voce guida che ascolteranno da un file audio in precedenza scaricato dalla rete. Al segnale convenuto le persone accenderanno il loro file Mp3 e seguiranno le indicazioni della voce che indicherà loro l’esecuzione di alcune azioni – da attività fisiche a gesti di controllo del corpo – studiate per trasmettere benessere e gioia di vivere.

Solo partendo dalla conoscenza e dalla consapevolezza si possono correggere abitudini di vita imprudenti trasformandole in uno stile di vita intelligente, più sano, tanto che un infarto, un ictus, una trombosi o un’embolia su tre potrebbero essere evitati.

Redazione Humanitas Salute: