L’importanza del saper “trasferire” la ricerca

 

La ricerca di base e preclinica, nel settore biomedico, è fondamentale. Ma è altrettanto importante che i risultati ottenuti grazie a questa siano trasferiti con efficacia al mondo clinico e industriale. Non è un passaggio semplice, tanto che in tutto il mondo vengono sviluppate strategie ad hoc, in grado di accompagnare e favorire questo passaggio, spesso traumatico.

In Italia, nello specifico, si registra una situazione di particolare difficoltà, soprattutto se confrontata con i Paesi più evoluti dal punto di vista della registrazione di brevetti biomedici. Si tratta di un grande limite del nostro sistema Paese, dovuto a fattori diversi, di tipo culturale e strutturale, legati ai meccanismi attinenti alla valorizzazione della ricerca accademica, alla struttura industriale Paese e all’intervento non sempre puntuale delle strutture pubbliche.

 

Di tutto ciò si occuperà il convegno “Scienza e industria. Ricerca e innovazione in biomedicina”, ospitato mercoledì 27 novembre dall’aula 202 dell’Università Bocconi di Milano. All’incontro – che si propone di approfondire i motivi della difficoltà di dialogo tra ricerca e trasferimento clinico e industriale, proponendo soluzioni, quando possibile, concrete – partecipa anche il prof. Alberto Mantovani, Direttore Scientifico di Humanitas e docente all’Università degli Studi di Milano.

Il convegno sarà trasmesso in diretta streaming sul sito www.scienzainrete.it.

 

Il convegno

Scienza e industria. Ricerca e innovazione in biomedicina
27 novembre 2013, ore 16
Università Bocconi, aula 202
Via Sarfatti 25, Milano

Redazione Humanitas Salute: