Sky News, le notizie del cielo o dal cielo, se preferite. Un edificio scintillante alle porte di Roma è da qualche mese il quartier generale della nuova tv satellitare in versione italica voluta dal magnate australiano Rupert Murdoch. Tanto sport (calcio in primis), film, telefilm e dal 31 agosto notizie 24 ore su 24. Al timone del nuovo canale che punta a rubare pubblico ai telegiornali tradizionali, Emilio Carelli. Dopo una lunga carriera nelle tv di Mediaset oggi guida una squadra di 80 giornalisti, sapiente mix di navigatori di lungo corso, giovani freschi di video tra cui molti stranieri a testimonianza della vocazione internazionale dell’esperienza. Lo incontriamo nella sua postazione di controllo a Sky News, proprio accanto allo studio da cui decollano i programmi in diretta. Tra un Tg e l’altro.
Canale 5, Retequattro e ItaliaUno. Quindi al TG5 come fondatore, vicedirettore e conduttore. Poi il futuristico TgCom e oggi alla guida del Tg più atteso dell’anno. Come ti trovi in questo nuovo ruolo?
“Ho trascorso gli ultimi due mesi lavorando con un’intensità incredibile. Mi sento soddisfatto dei risultati raggiunti nei primi giorni di messa in onda, è stata un’impresa non facile ma ci siamo riusciti. I primi riscontri sia dal pubblico che dai commentatori sono positivi, adesso si tratta di continuare e migliorare di giorno in giorno quello che siamo riusciti a fare fino ad ora”.
In che cosa si differenzia questo TG dalle altre proposte informative italiane sul satellite e non?
“Prima di tutto il nostro Tg si differenzia per il fatto di essere sempre in onda 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana. I telegiornali classici attendono i tempi canonici per andare in onda, noi possiamo dare le notizie dell’ultim’ora in tempo reale. Abbiamo creato anche degli appuntamenti fissi: ogni mezz’ora c’è una sigla, un sommario, un Tg. La notizia è la vera regina del nostro tempo-lavoro, è ciò che determina le nostre scelte editoriale di minuto in minuto. Siamo pronti a scompaginare il palinsesto per cavalcare un accadimento importante magari inviando i nostri giornalisti sul posto a bordo di un elicottero”.
Come si inserisce questo TG all’interno della piattaforma Sky?
“Ha un ruolo strategico, il canale News da solo non porta nuovi abbonamenti ma il fatto di averlo rappresenta un valore aggiunto molto apprezzato dal pubblico. E’ un punto di forza che garantisce fedeltà nell’ascolto”.
Che rapporto/equilibrio esiste tra la notizia nazionale e quella internazionale?
“L’informazione italiana non è così provinciale come tanti dicono. E’ di norma dignitosa e fatta bene. Noi abbiamo un canale internazionale, perciò il valore aggiunto è sicuramente la sinergia con le due reti inglese e americana SKY News e FOX News. Fermo restando questo, le notizie italiane avranno sempre la priorità”.
Sanità e salute. Ritenete di dare spazio a questi temi?
“Sono abitualmente argomenti molto graditi dai telespettatori, daremo perciò molto spazio in scaletta a tutte le notizie in merito. Non escludo in prospettiva di realizzare un appuntamento settimanale destinato alla salute e alla sanità”.
Con che approccio?
“Sempre un approccio di servizio, cioè dalla parte dell’utente, del malato, del cittadino. Consigli utili e pratici che permettano di raccogliere informazioni precise e all’avanguardia, anche su farmaci innovativi o benessere”.
a cura di Walter Bruno
