Stai leggendo Pratellesi: Sportello Cancro, la mappa della speranza

Magazine

Pratellesi: Sportello Cancro, la mappa della speranza

07/02/2005

E’ la prima guida informatica ai centri di eccellenza per la cura dei tumori. Si tratta di “Sportello Cancro“, un servizio – il primo in Italia e in Europa – che ha l’obiettivo di offrire un aiuto pratico, concreto e sempre aggiornato a chi deve combattere contro una malattia difficile come il tumore.
In un apposito spazio ospitato all’interno del sito web del Corriere della Sera, (www.corriere.it/sportello-cancro), Sportello Cancro mette a disposizione on-line la mappa delle strutture specializzate nella cura delle patologie tumorali. Ne parliamo con il responsabile del “Corriere della Sera on-line”, Marco Pratellesi.

Dottor Pratellesi, quando e perché è nato Sportello Cancro?
“Questo servizio è nato nel 2003, inizialmente come progetto puramente giornalistico. Sull’esempio di alcuni siti americani, volevamo fare uno ‘sportello’ di informazioni che potesse essere utile a chi cercava su Internet notizie riguardanti i tumori.
Grazie all’aiuto della Fondazione Veronesi, del professor Veronesi e del professor Zurrida, che si sono impegnati in prima persona, siamo anche riusciti a completare l’informazione giornalistica con un supporto scientifico. Così Sportello Cancro è diventato una guida su web, aggiornata quotidianamente, ai centri di diagnosi e terapia più adeguati per ciascun paziente oncologico. Contiene tutti gli ospedali che curano i tumori, con indicazioni sullo staff medico, sulle dotazioni più importanti in uso, sui centri specializzati; e con informazioni sul numero di ricoveri ed interventi chirurgici effettuati ogni anno in ciascuna struttura.
I dati quantitativi – che ricaviamo dalla schede ‘ufficiali’ che i diversi ospedali consegnano alle Regioni – sono infatti un punto di partenza indispensabile per poter compiere analisi qualitative, ed indicare i centri di eccellenza per la cura delle patologie tumorali. Abbiamo organizzato questi dati, provenienti dalle principali Regioni d’Italia, in un vero e proprio data-base elettronico. Su questa base un comitato composto dai maggiori oncologi italiani valuta l’eccellenza dei vari centri considerando macchinari, attrezzature, livello di assistenza pre e post-operatoria…”.

Possiamo quindi definire Sportello Cancro come una guida all’Oncologia in Italia?
“Sì. Consultando il nostro sito gli utenti – i cittadini e medici di base – possono venire a conoscenza delle strutture e dei servizi che ogni regione offre, evitando così una migrazione sanitaria a volte inutile. A breve completeremo il nostro data-base aggiungendo i dati delle – poche! – regioni che ancora mancano. E abbiamo già in programma la realizzazione, con l’aiuto dei medici ospedalieri, di un nuovo data-base, relativo ai farmaci oncologici non ancora in commercio ma già utilizzati in via sperimentale nei vari centri. In modo tale che gli utenti possano essere aggiornati sulle strutture che effettuano le sperimentazioni farmacologiche.
Inoltre, stiamo valutando la possibilità di ampliare questo progetto estendendolo ad altri settori importanti della Medicina come la Cardiologia, l’Ortopedia…”.

Questo anche perché la gente è sempre più esigente in fatto di informazione sulla salute…
“Negli ultimi anni, in effetti, è cambiato molto l’atteggiamento del pubblico in generale nei confronti della salute e delle malattie: oggi la gente vuole sapere, e vuole lottare. I media – anche quelli nuovi, e fra questi Internet – sono strumenti straordinari per sensibilizzare, informare, e aggiornare in tempo reale. E possono anche aiutare concretamente a non sentirsi ‘alla deriva’ di fronte ad una diagnosi inaspettata.
Certo non è facile orientarsi tra tutte le informazioni disponibili: può sembrare un paradosso, ma spesso la troppa informazione crea un senso di smarrimento. Non è facile selezionare le informazioni che hanno un rigore scientifico. In questo panorama così variegato Sportello Cancro si vuole porre come un punto fermo. Dando informazioni certe, basate su dati incontrovertibili e trasparenti. Le nostre banche dati sono accessibili ai navigatori, che possono dunque risalire alle nostre fonti”.

Gli utenti apprezzano questo tipo di servizio?
“Le statistiche mostrano accessi quotidiani in continua crescita. Da parte sia di ‘privati cittadini’ sia di medici. A questi ultimi, in particolare, Sportello Cancro offre la possibilità di tenere costantemente sott’occhio la situazione oncologica a livello nazionale.
Molto apprezzati sono anche i forum, che permettono agli utenti di dialogare con alcuni dei maggiori oncologi italiani.
Non dimentichiamo, poi, che oltre ad informazioni di carattere divulgativo su terapie, nuove sperimentazioni e prevenzione, su Sportello Cancro si trovano anche link alle maggiori associazioni nazionali di ricerca sul cancro (AIRC, Alleanza contro il cancro, LILT, ecc.) ed un glossario di termini oncologici”.

Per il Corriere della Sera, qual è il ruolo dei servizi on-line?
“Il quotidiano è e rimane una pietra miliare. Il sito Internet – i cui accessi nel 2004 sono cresciuti del 62% rispetto al 2003 – si pone come complementare rispetto al giornale, perché offre la possibilità di approfondimenti, aggiornamenti delle notizie in tempo reale.
Internet e tutte le nuove tecnologie offrono terreni nuovi per fare informazione. Sarebbe stato impossibile pubblicare su un quotidiano un elenco così imponente di dati come quello presente on-line su Sportello Cancro”.

Di Monica Florianello

Anche due specialisti dell’Istituto Clinico Humanitas sono stati chiamati a far parte di Sportello Cancro. Il prof. Leandro Gennari, direttore del Dipartimento di Chirurgia, risponde alle domande dei lettori nel forum sui tumori addominali (neoplasie dello stomaco, del colon-retto, del pancreas, del fegato e delle vie biliari).
Il dott. Vittorio Quagliuolo, responsabile della sezione Chirurgia dei Sarcomi, risponde invece nel forum dedicato ai sarcomi e alle patologie tumorali rare, firmando in prima persona le risposte inerenti alla sua specializzazione
.

Di Monica Florianello

Articoli che potrebbero interessarti

Non perderti i nostri consigli sulla tua salute

Registrati per la newsletter settimanale di Humanitas Salute e ricevi aggiornamenti su prevenzione, nutrizione, lifestyle e consigli per migliorare il tuo stile di vita