Dopo che uno dei sismi più distruttivi del secolo ha investito nove Paesi del sud est asiatico, dall’India alla Thailandia, la macchina della solidarietà internazionale non ha esitato a mettersi in moto per portare aiuto alle popolazioni colpite. Numerosi aiuti economici e squadre di soccorso sono giunti da tutto il mondo. Dall’Italia, gli esperti della Protezione Civile si sono recati nei luoghi più disastrati per valutare come meglio fornire aiuti.
Molteplici anche le iniziative di raccolte fondi. Per chi volesse contribuire, riportiamo di seguito tutti i riferimenti utili.

L’impegno di Humanitas
Gli ospedali Humanitas partecipano attivamente alla catena di solidarietà per l’emergenza nel sud-est asiatico sotto il coordinamento della Regione Lombardia e della Protezione Civile. Le strutture di Rozzano e Bergamo stanno provvedendo alla raccolta e all’invio di farmaci di prima necessità. Poichè la richiesta di aiuti riguarda anche la disponibilità a partecipare come volontari (con competenze mediche, assistenziali, tecniche e ingegneristiche)i centri stanno raccogliendo in queste ore le adesioni di medici, infermieri ed esperti del proprio staff. I nominativi saranno segnalati alle organizzazioni competenti che comunicheranno le modalità per l’intervento.

La Regione Lombardia
Tra le prime Regioni a muoversi per portare soccorso alle popolazioni colpite, la Lombardia che ha inviato farmaci di prima necessità: medicinali (antibiotici, antipiretici, antidiarroici, disinfettanti, analgesici e presidi di pronto intervento) per un valore di circa 50.000 euro, sono stati caricati a Malpensa su un aereo messo a disposizione dalla Protezione civile nazionale.
Pronti a partire un ospedale da campo del Gruppo Intervento Medico Chirurgico di Bergamo dell’Associazione Nazionale Alpini (convenzionato con Regione Lombardia) e un “posto medico avanzato di primo livello” della Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale della Lombardia (sempre convenzionato con Regione Lombardia).
Info: www.regione.lombardia.it

Croce Rossa e Mezzaluna Rossa
Croce Rossa e Mezzaluna Rossa hanno lanciato un appello per raccogliere 5 milioni di euro. La Federazione Internazionale della Croce rossa ha messo a disposizione 650 mila euro di fondi propri. Per contribuire:
Conto Corrente Postale n. 300004 intestato a Croce Rossa Italiana Via Toscana, 12 00187 Roma – Pro Emergenza Asia
Conto Corrente Bancario n. 218020 intestato a Croce Rossa Italiana Via Toscana, 12 00187 Roma Banca Nazionale del Lavoro Tesoreria Roma Centro – ABI: 01005 – CAB: 03382 – Pro Emergenza Asia.

Conferenza episcopale italiana
La Presidenza della Cei ha stanziato tre milioni di euro, dai fondi derivanti dall’otto per mille, per far fronte alle prime emergenze e ai bisogni essenziali delle persone colpite dalle devastazioni provocate dal maremoto.
La Presidenza della Cei ha anche indetto una raccolta nazionale, affidata alla Caritas italiana.
Per contribuire: si possono inviare le offerte:
– al c/c postale n. 347013; alla Banca Popolare Etica, Piazzetta Forzatè, 2 Padova, Iban: IT23 S050 1812 1000 0000 0011 113 Bic: CCRTIT2T84A;
– a Banca Intesa, Agenzia Rm, P.le Gregorio VII, Iban: IT20 D030 6905 0320 0001 0080 707 Bic: BCITITMM700.
– Ci si può servire anche di Cartasi e Diners, telefonando al n. 06 541921 (orario d’ufficio). Cartasì può essere utilizzata anche on-line, sui siti: www.caritasitaliana.it – www.cartasi.it.

UNICEF
L’UNICEF, presente con uffici permanenti in tutti i paesi coinvolti (Indonesia, Sri Lanka, India, Thailandia, Malesia, Myanmar e Maldive), ha immediatamente mobilitato personale, scorte e risorse economiche per rispondere alle esigenze della prima fase dell’emergenza. Lavorando in stretto coordinamento con le strutture di soccorso locali e con le altre organizzazioni umanitarie, l’UNICEF ha iniziato la distribuzione di acqua potabile, medicine, coperte e altri beni di sopravvivenza.
L’UNICEF si sta anche occupando dei ricongiungimenti familiari per i numerosi bambini rimasti orfani o isolati dai genitori nel caos successivo al sisma.
Per sostenere le attività di UNICEF:
cc postale 745.000 – cc bancario 000000505010
Banca popolare etica – CIN M – ABI 05018 – CAB 12100 – causale “emergenza maremoto”
Per donazioni con carta di credito, numero verde 800.745.000 o sito web www.unicef.it.

INTERSOS
Anche INTERSOS risponde alla grave catastrofe umanitaria che ha colpito il sud-est asiatico. Un primo volo umanitario è partito per Colombo – capitale dello Sri Lanka, con un team di esperti di prima emergenza, trasportando: kit di prima emergenza sanitaria, apparecchi per la purificazione dell’acqua, tende da campo, taniche per l’acqua potabile, coperte, kit per la cucina familiare, container per la distribuzione di acqua potabile alle comunità, generatori di energia elettrica.
Al fine di poter sostenere tutte queste operazioni, e le altre che saranno necessarie per rispondere alle esigenze più urgenti, INTERSOS si appella alla solidarietà di tutti.
I contributi – deducibili dall’Irpef – possono essere versati su: conto corrente bancario intestato a INTERSOS su Banca Popolare Etica indicando queste coordinate:
CIN: S , CODICE ABI 05018, CODICE CAB 12100, C/C N. 000000555000
conto corrente postale N. 87702007 intestato a INTERSOS
Nella causale del versamento occorre precisare EMERGENZA MAREMOTO

TG5 e CORRIERE DELLA SERA
TG5 e CORRIERE DELLA SERA hanno aperto la sottoscrizione “Un aiuto subito”, che consentirà di inviare subito medicinali e generi di prima necessità con un aereo della Protezione civile italiana e successivamente di dare un importante contributo alla ricostruzione di quei Paesi, costruendo scuole e ospedali.
Per contribuire:
– spedire un SMS al numero 48580 (valido per tutti gli utenti: TIM VODAFONE WIND e H3G), sia indicando “Un aiuto subito” TG5-CORIERE DELLA SERA sia senza alcun accompagnamento. Con ogni sms inviato viene donato 1 euro.
– i titolari di CARTASI, MASTER CARD e VISA possono invece effettuare le loro donazioni telefonando a questo NUMERO VERDE: 800 667788. Per le donazioni dall’estero il numero è: 02 34980007. “Un aiuto subito” per le popolazioni dell’Asia, TG5-CORRIERE DELLA SERA.

TG1 – “Aiutiamoli”
SMS al 48580 (TIM, VODAFONE,WIND, H3G). Inviando un sms al numero unico si possono raccogliere le donazioni che saranno devolute alle popolazioni colpite, con la collaborazione del Dipartimento della Protezione civile. In questo modo gli oltre 50 milioni di clienti dei servizi cellulari potranno donare 1 euro, iva esclusa, senza costi aggiuntivi e senza alcun ricavo per gli operatori telefonici.

Save the Children
Save the Children si sta attivando rapidamente per assistere i bambini e le famiglie colpite dal devastante terremoto-maremoto nel Sud Est Asiatico. Il team dell’organizzazione sta conducendo i primi sopralluoghi in India, Sri Lanka e Indonesia per pianificare l’invio degli aiuti. In particolare, in stretto coordinamento con gli staff locali, Save the Children provvederà alla fornitura di ripari, tende e generi di prima necessità per i bambini e le famiglie colpite dall’immane disastro.
Save the Children ha inoltre lanciato un appello di raccolta fondi. Le donazioni possono essere inviate a:
Save the Children Italia onlus “Emergenza terremoto Sud-Est Asia” – Banca Etica – ABI 05018 CAB 03200 N. c/c 114442 CIN N. Oppure on-line all’indirizzo: www.savethechildren.it/donazioni.

Medici senza frontiere
MSF ringrazia i tantissimi donatori e annuncia la sospensione della raccolta fondi dedicata all’emergenza tsunami. L’organizzazione umanitaria stima che la cifra raccolta (circa 50 milioni di euro a livello internazionale, di cui almeno 4 milioni già versati dagli italiani) le permetterà di garantire la prosecuzione e l’eventuale ampliamento di tutti i progetti avviati a sostegno delle vittime del cataclisma.
Info: Numero verde: 800996655
www.medicisenzafrontiere.it