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Prevenzione

Ipertensione, con lo yogurt il rischio scende (ma solo per le donne)

11/03/2016

Un consumo regolare ed elevato di yogurt potrebbe far scendere nelle donne il rischio di ipertensione. Ne bastano 5 porzioni a settimana per abbattere questo rischio del 20%. È quanto emerge da uno studio presentato all’ultimo congresso dell’American Heart Association negli Stati Uniti.

Lo yogurt proteggerebbe dunque le donne dal rischio di sviluppare ipertensione, ma il suo non sarebbe un contributo esclusivo: è decisivo seguire una dieta salutare ed equilibrata.

I ricercatori hanno analizzato i dati di tre popolazioni che avevano partecipato a tre grossi studi americani: nei primi due c’era una prevalenza di donne tra 25 e 55 anni, nell’altro in maggioranza erano uomini tra 40 e 75 anni. Sono stati valutati gli effetti a lungo termine del consumo di yogurt in un arco temporale da 18 a 30 anni. In questo periodo sono stati rilevati circa 74mila e 600 nuovi casi di pressione alta nelle tre popolazioni.

Ebbene, le donne che mangiavano almeno 5 porzioni a settimana avevano un rischio di sviluppare ipertensione ridotto del 20% rispetto a chi lo mangiava raramente (uno al mese). Un dato che non è stato rilevato invece negli uomini.

Approfondiamo l’argomento con gli specialisti di Humanitas.

Non solo yogurt, ma un’intera dieta “amica” della pressione

Ma come accennato non sarebbe lo yogurt l’ingrediente “magico” anti-ipertensione bensì questo all’interno di una dieta sana. I ricercatori hanno infatti osservato gli effetti del suo consumo guardando al contempo anche le diete dei partecipanti allo studio. È stata valutata la loro rispondenza alla dieta Dash, un regime alimentare specifico contro la pressione alta. Nelle persone che mangiavano secondo i suoi dettami e che consumavano almeno 5 porzioni di yogurt a settimana, il rischio di ipertensione scendeva addirittura al 31% rispetto a chi ne mangiava uno a settimana e si allontanava di più dallo schema della Dash.

È dunque al regime alimentare in sé che bisogna guardare per contenere il rischio di dover fare i conti con la pressione alta. Una dieta ricca di frutta e verdura, legumi, cereali, frutta secca e latticini a basso contenuto di grassi, che sia la dieta Dash o la Dieta mediterranea. Entrambe prevedono un consumo ridotto di carne rossa e alimenti associati a dislipidemia.

Seguire uno stile di vita corretto e un’alimentazione sana è cruciale per ritardare l’eventuale insorgenza dell’ipertensione: il consumo di derivati del latte – privilegiando lo yogurt – in una dieta salutare aiuta a contenere il rischio di ipertensione.

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