Caro papà ti scrivo…

Festa del Papà. Poesie, filastrocche e lavoretti realizzati fra i banchi di scuola sono il ringraziamento dei figli per i propri genitori. Ma i papà d’Italia sono veramente così bravi, attenti alla propria salute e a quella dei propri cari? Humanitas Salute suggerisce ai papà un decalogo, ideato dai professionisti di Humanitas, sul corretto stile di vita.

I dieci consigli per vivere in salute insieme alla famiglia.

  1. Anche se ti senti sano fai un check del tuo stato di salute indipendentemente dall’età che hai. 70enne o 30enne poco cambia. Sentirsi bene non corrisponde sempre a essere in salute. È importante ricordarsi che si ha una responsabilità non solo nei confronti di se stessi ma anche nei confronti della propria famiglia. E’ bene, dunque, monitorare costantemente il proprio stato di salute.
  2. Educa la tua famiglia a prendersi cura della propria salute. Un buon papà deve prendersi cura di se stesso ma anche dei propri cari. Il suo ruolo, infatti, è dare l’esempio ed educare i figli a vivere una vita in salute. Anche nel caso di figli grandi.
  3. Se sei un papà giovane avrai un papà più anziano. Previeni che le sue eventuali patologie si manifestino in te. È importante avere sotto controllo il quadro clinico del proprio padre per fare in modo che le eventuali malattie di cui soffre (pressione alta, sovrappeso o problemi di colesterolo), non si verifichino anche nel giovane papà.
  4. Scendi dal divano e fai una corsetta insieme ai tuoi figli. La festa del Papà cade alle soglie della Primavera! Quale migliore occasione per prendere per mano il proprio figlio e portarlo all’aria aperta a fare una passeggiata o una corsa insieme? L’attività fisica è un ottimo strumento per passare del tempo con i propri figli all’insegna della salute.
  5. Mangia sano e vai lontano. È bene seguire un’alimentazione che corrisponda a quello di cui il proprio corpo ha bisogno. Se non sussistono particolari problemi di salute, basta osservare una dieta alimentare corretta che preveda, quindi, una buona presenza di frutta e verdura, carboidrati nel giusto quantitativo, meglio se integrali e una buona dose di proteine.
  6. Attenzione all’alcol. Esistono alcolici di vario genere. Un conto è bere mezzo bicchiere di buon vino che, se non sussistono problematiche cliniche particolari, non fa male. Un altro conto sono i superalcolici assolutamente da evitare.
  7. Spegni la sigaretta. Fumare è dannoso non solo per la propria salute ma anche per chi sta intorno. È importante evitare il fumo passivo in casa o in auto. Per i fumatori accaniti il consiglio è, se non si riesce proprio a smettere di fumare, almeno di non trasmettere ai propri figli il messaggio che fumare fa bene.
  8. Lascia in ufficio i tuoi problemi di lavoro. Molti papà, soprattutto quelli maggiormente stressati dal lavoro, tornano a casa e scaricano sulla famiglia i loro problemi lavorativi. Questo non giova al rapporto, anzi ne complica le dinamiche.
  9. Se sbagli, impara a chiedere scusa ai tuoi figli. Spesso capita che ci si arrabbia senza un reale motivo dando un cattivo esempio di comportamento ai propri figli. Una volta capito dove si è sbagliato, è utile chiedere scusa per far capire loro che anche papà può sbagliare ma, quando lo fa, è capace di scusarsi e di correggersi per le occasioni future.
  10. Non lasciare i tuoi figli da soli alle prese con la tecnologia. Tv, Smartphone, tablet. Sono tanti gli strumenti con cui i ragazzi hanno a che fare nella quotidianità.  È bene che il papà non li lasci esposti in balia degli innumerevoli messaggi negativi veicolati da questi mezzi. Spesso, infatti, gli stili di vita forniti sono negativi. È compito del papà commentare il cattivo comportamento al fianco dei figli.

 

Redazione Humanitas Salute: