Protesi mammarie: sono tutte uguali?

Dall’inizio degli anni ’60 ad oggi, lo sviluppo delle protesi in silicone ha permesso a milioni di donne di effettuare interventi di mastoplastica additiva e ricostruttiva.

Le protesi possono essere:

  • rotonde – in generale le protesi rotonde tendono ad aumentare la rotondità dall’alto verso in basso e trasversalmente alla mammella;
  • anatomiche – hanno la forma di una goccia e sono progettate per riprodurre il profilo di una mammella naturale, con maggiore pienezza nella parte inferiore.

La ricostruzione con protesi è adatta a tutte le età, sarà il chirurgo plastico a fornire tutte le informazioni utili e aiutare nella scelta la paziente, che dovrà essere informata e consapevole.

Nella scelta delle protesi, sono importanti qualità e sicurezza, test rigorosi, una ricerca continua e non ultimo un programma di garanzia.

 

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Dott. Simone Grappolini: