La gravidanza inizia con la formazione dello zigote, una nuova cellula “nata” dalla fusione dello spermatozoo nell’ovocita, la parte più interna dell’ovulo.

Il primo trimestre di gravidanza va dal concepimento alla 12ª settimana e 6 giorni. 

Insieme al dottor Alessandro Bulfoni, Responsabile di Ostetricia e Ginecologia di Humanitas San Pio X, vediamo come si forma l’embrione e come si sviluppa il feto nel corso del primo trimestre di gravidanza.

La formazione dell’embrione

Lo zigote inizia un processo di divisione cellulare; al terzo giorno, infatti, le cellule possono essere già oltre la decina, per arrivare a 50-60 (un insieme detto blastocisti) prima di raggiungere l’utero.

Le cellule sono divise in due gruppi: una parte – lo strato esterno – andrà a costituire la placenta, mentre l’altra – la massa cellulare più interna – si svilupperà in embrione. Dopo circa una settimana dalla fecondazione, la blastocisti (composta da un centinaio di cellule) si impianta nell’endometrio, la parete interna dell’utero. La blastocisti inizia anche a produrre gonadotropina corionica umana (HCG) che sollecita il corpo luteo a continuare nella produzione di progesterone, bloccando la mestruazione.

Nella seconda settimana si sviluppa l’embrione che inizia a differenziarsi in tre strati di cellule, che in futuro formeranno tre diverse parti del corpo del bambino: dallo strato più esterno si formeranno, per esempio, il cervello, il sistema nervoso, l’epidermide, i capelli, le unghie, il cristallino. Dallo strato intermedio si avranno scheletro, muscoli, cuore e organi riproduttivi; mentre dallo strato più interno si svilupperanno l’apparato respiratorio, quello digerente e quello urinario.

Nella maggior parte dei casi, a questo punto la donna non ha ancora scoperto di essere incinta.

Cosa succede dalla 5ª alla 12ª settimana?

Vediamo cosa succede all’embrione nelle diverse settimane della prima fase della gravidanza.

Entro la 5ª settimana: le dimensioni dell’embrione sono simili a quelle di una monetina e ha l’aspetto di un “tubicino”. Inizia a formarsi un abbozzo di cuore che avvia la circolazione del sangue. Lungo la parte posteriore dell’embrione, sono visibili alcune cellule in fila dalle quali originerà il tubo neurale. In cima sono presenti due grandi lobi tessutali che formeranno il cervello. 

Tra la 7ª e 8ª settimana inizia a delinearsi il volto, e l’embrione comincia ad assomigliare a un girino, o a un gamberetto. iniziamo a vedere degli abbozzi di arti. 

Tra la 9ª e la 10ª settimana, dall’abbozzo degli arti si svilupperanno dei noduli da cui prenderanno forma, gradualmente, mani e piedi.

In queste settimane, la testa cresce più rapidamente del resto perché deve accogliere il cervello. Si sviluppano occhi e orecchie primitivi, compare il collo e la schiena è più dritta. Si forma l’orecchio medio ed entro la decima settimana si sarà sviluppato anche il padiglione auricolare.

Intorno alla 10ª settimana si formano polsi e mani palmate, le braccia si allungano e si formano le spalle e i gomiti. Alla 10ª settimana le dita iniziano a separarsi. La distinzione delle parti degli arti inferiori avviene invece più lentamente. Il tubo neurale si differenzia in midollo spinale e cervello. Inoltre, entro questo periodo si formano le quattro camere cardiache. Stomaco, fegato e milza sono in posizione e l’intestino cresce velocemente.

Tra la 12ª e la 13ª settimana inizia il periodo fetale

Fino alla 13ª settimana il feto cresce di circa 10 millimetri a settimana, e il peso quintuplica. A dieci settimane misura 30 millimetri circa, e pesa tra i 3 e i 5 grammi. Alla 13ª è lungo circa 8 centimetri e pesa circa 25 grammi.

La testa è ancora la parte più grande, le ossa facciali sono costituite e iniziano a vedersi i lineamenti del volto. Collo, occhi, l’orecchio interno e l’orecchio medio sono formati, mani e piedi non appaiono più palmati e in questo periodo inizia l’ossificazione, ovvero lo sviluppo di nuclei ossei, anche grazie al calcio che qui si deposita.

Il feto inizia a muoversi, anche se non è percepibile per la mamma, e inizia a compiere i primi singhiozzi, respiri e deglutizioni. Ovaie o testicoli si sono formati, mentre i genitali esterni non sono ancora chiaramente riconoscibili.

Il cuore funziona perfettamente e i battiti al minuto sono tra i 110 e i 160.

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