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Benessere

Troppo tempo in auto provoca dolori alla schiena e al collo

29/03/2011

Mal di schiena e dolori alle gambe sono i disturbi più comuni tra chi passa molte ore al volante.

mal di schiena autoUna vita in auto quella degli italiani, segnata da lunghi trasferimenti quotidiani, traffico congestionato e conseguenti disturbi fisici. Mal di schiena su tutti. E’ questa la situazione fotografata da una recente indagine Doxa* che ha evidenziato che in una settimana ogni italiano passa almeno 4,6 ore al volante. Se, poi, si considera solo chi usa l’auto per andare al lavoro, il dato risulta ancora superiore, pari a 6,9 ore settimanali, che corrispondono a 1 ora e 20 minuti al giorno se si considerano i 5 feriali. Il 18% degli intervistati, infine, ha dichiarato di superare le 8 ore settimanali, fatto che rende ancora più evidente la manifestazione (lamentata) del mal di schiena seguito dall’indolenzimento alle gambe. Cosa si può fare per prevenirli?

L’auto causa il mal di schiena?

“E’ un circolo vizioso nel senso che il problema è l’eccessiva sedentarietà associata a una mancata prevenzione. L’auto causa il mal di schiena se manca una adeguata preparazione muscolare delle pareti addominali e paravertebrali, che non sostengono come dovrebbero la colonna quando vi è una anomalia di postura. La colonna non è ben in estensione e, quindi, il carico posturale non risulta ben compensato. A lungo andare questo può provocare anche problemi ai dischi, i cuscinetti posti tra le vertebre che svolgono funzione di ammortizzatore, che si consumano. Ed è molto facile che dal mal di schiena in auto, si passi anche al mal di collo sempre a causa di problemi posturali. Non si deve, quindi, trascurare”.

E per l’indolenzimento alle gambe?

“Le gambe si trovano in una posizione coatta durante la guida e il movimento è sempre lo stesso, ripetitivo. Si mettono, inoltre, in atto alcuni meccanismi per cui alcuni nervi possono rimanere ‘intrappolati’ a causa della posizione protratta (si pensi anche ai guidatori di pullman o di camion) dando origine a sensazioni fastidiose che chiamiamo ‘disestesie’. Senza contare che il fastidio alle gambe può dipendere da una alterata circolazione ematica“.

Come si possono prevenire questi disturbi?

“Molto semplice: svolgere attività fisica regolare, rapportata all’età. Particolarmente utili anche esercizi specifici di rieducazione posturale, che si possono (e si consiglia) di eseguire anche se non si hanno problemi alla schiena, ma si passano molte ore in auto. Inoltre, è importante la scelta dei sedili, optando, se possibile, per quelli anatomici ed ergonomici che stanno diffondesi sul mercato anche se ancora non sono molto comuni e non si trovano spesso sulle utilitarie. Meglio, poi, il cambio automatico rispetto a quello manuale perché consente di affaticare meno i muscoli della schiena e permette di muoversi leggermente di più”.

Può essere utile portare il busto?

“Assolutamente no. Molto spesso sento di persone che per prevenire il mal di schiena (o contro il dolore alla colonna) mettono il busto. E’, invece, controproducente perché indebolisce i muscoli che, al contrario, devono essere rinforzati eseguendo attività fisica”.

A cura di Lucrezia Zaccaria

* L’indagine è stata effettuata da Doxa per Opel

 

 

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