Per gli appassionati di ciclismo, questo è il periodo migliore per uscire a pedalare. Alcuni però credono che passare diverse ore in bicicletta, curvi sul manubrio possa far male alla schiena. Vero o falso? RIspondono i professionisti di Humanitas.
Falso. La posizione curva che si assume nel ciclismo non fa male alla salute della schiena. Non deve preoccupare neppure se il giorno dopo un’uscita in bicicletta si avvertono dolori alla schiena e al collo. Si tratta infatti di fastidi muscolari dovuti alla posizione che costringe il ciclista a rimanere curvo per ore sul manubrio della bicicletta. Dal momento però che la posizione sulla bici è data dalla distanza reciproca tra sella, pedali e manubrio in rapporto all’altezza del ciclista, se la distanza non è corretta possono aumentare i fastidi a carico di schiena, collo e anche ginocchio. Infatti, se nella pedalata il ginocchio compie uno sforzo eccessivo, causato dalla scorretta distanza del sellino dal pedale, il ciclista rischia un’infiammazione da sovraccarico. Pertanto, per evitare fastidi muscolari o infiammazioni, è importante regolare il sellino all’altezza corretta. Per sapere qual è l’altezza adeguata alle proprie necessità, i ciclisti amatoriali possono rivolgersi a rivenditori qualificati di biciclette che, in genere, hanno le conoscenze di base necessarie per aiutare il ciclista a posizionare correttamente la sella.