“Nefrectomia e sessualità, problemi in vista”, vero o falso?

A seguito di un intervento per carcinoma del rene, la funzione sessuale ne risente e crea situazioni di disagi nei pazienti. Vero o falso? La parola alla nostra esperta.

Vero. Non bisogna sottovalutare l’aspetto sessuale in uomini e donne che hanno subito l’asportazione di un rene per carcinoma. La nefrectomia comporta, più di altre chirurgie, uno stato di stanchezza e depressione prolungati che interferiscono anche sui valori ematici della creatinina, il marker che rispecchia la funzionalità del rene rimasto. La depressione e la sensazione di stanchezza cronica inibiscono ogni forma di piacere, la psiche anestetizza il corpo. La Sessuologia, però, può attivare un iter psico-sessuologico utile ai singoli individui e ai partner.”

Dott.ssa Elena Longhi: