Alimenti

Arancia

Argomenti

Arancia

Che cos’è l’arancia?

Si tratta del frutto di specie del genere Citrus, cui appartengono sia varietà amare (Citrus aurantium), sia varietà dolci (Citrus sinensis). Originaria dell’Asia, attualmente tra i maggiori produttori di arancia sono inclusi Israele, Spagna, Cina, Messico, Brasile e Stati Uniti.

Quali sono le proprietà nutrizionali dell’arancia?

100 g del frutto di Citrus aurantium (esclusa la buccia) apportano 34 calorie ripartite come segue:

87% carboidrati

8% proteine

5% lipidi

Nello specifico, 100 grammi della parte commestibile del frutto apportano:

87,2 g di acqua

7,8 g di zuccheri solubili

0,7 g di proteine

0,2 g di lipidi

1,6 g di fibre, di cui:

1 g di fibra insolubili

0,6 g di fibra solubile.

Tra i minerali e le vitamine, 100 g di Citrus aurantium apportano:

50 mg di vitamina C

200 mg di potassio

49 mg di calcio

22 mg di fosforo

3 mg di sodio

0,2 mg di niacina

0,06 mg di tiamina

0,05 mg di riboflavina

71 µg di vitamina A (retinolo equivalente)

acido pantotenico

folati

0,2 mg di ferro

rame.

L’arancia contiene altresì antocianine, acido idrossicinnamico, flavanoni e diversi polifenoli.

Quando non mangiare l’arancia?

Il suo consumo dovrebbe essere evitato da chi assume ACE inibitori e da chi è in cura con diuretici che potrebbero aumentare il livello di potassio nell’organismo.

Stagionalità dell’arancia

Solitamente sono disponibili da novembre all’aprile successivo, con variazioni stagionali che dipendono dalla varietà che è presa in considerazione.

Possibili benefici e controindicazioni dell’arancia

E’ una fonte di antiossidanti, primo fra tutti la vitamina C. Questa è dotata di azione antinfiammatoria e antitumorale, può proteggere il colesterolo dall’ossidazione e promuovere il buon funzionamento dell’intero sistema immunitario, ed è stata associata ad una minore incidenza delle infezioni da Helicobacter pylori. I suoi flavonoidi esercitano anche un’azione anticoagulante, mentre l’erperidina e la beta-criptoxantina potrebbero contribuire a combattere, rispettivamente, colesterolo alto e tumore ai polmoni.

Le fibre, infine, aiutano a combattere il colesterolo alto ed il diabete e favoriscono il buon funzionamento dell’intestino; il succo d’arancia è stato associato ad una riduzione del rischio di calcoli ai reni e di artrite reumatoide.

Disclaimer

Le informazioni qui riportate rappresentano solo delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. Al fine di garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre opportuno affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto in materia di nutrizione.