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Alimenti

Santoreggia

01/01/1970

Santoreggia

 

Che cos’è la santoreggia?

Dal nome scientifico Satureja hortensis e nota anche come “erba pepe”, è un’erba aromatica che appartiene alla famiglia delle Lamiaceae. Quella invernale (Satureja montana) – meno utilizzata in cucina – è una specie correlata dal sapore più pungente ed intenso.

 

Quali sono le proprietà nutrizionali?

Un cucchiaio di santoreggia estiva fresca (circa 4,4 g) apporta circa 12 calorie e:

3,02 g di carboidrati, fra cui 2,0 g di fibre

0,40 g di acqua

0,30 g di proteine

0,26 g di lipidi, fra cui 0,143 g di acidi grassi saturi

94 mg di calcio

46 mg di potassio

17 mg di magnesio

6 mg di fosforo

1,67 mg di ferro

1 mg di sodio

0,268 mg di manganese

0,19 mg di zinco

0,037 mg di rame

0,207 µg di selenio

226 UI di vitamina A

2,2 mg di vitamina C

0,180 mg di niacina

0,080 mg di vitamina B6

0,021 mg di riboflavina

0,016 mg di tiamina

 

Quella estiva è una fonte di oli essenziali, fra cui il carvacrolo ed il timololo.

 

Quando non mangiare la santoreggia?

Non risultano esservi interazioni tra il consumo di quella estiva e l’assunzione di medicinali o altre sostanze. Quella invernale potrebbe invece interferire con l’assunzione di litio. Nel dubbio è sempre opportuno chiedere consiglio al proprio medico.

 

Stagionalità della santoreggia

Quella estiva è disponibile nei mesi caldi, mentre quella invernale in quelli più freddi.

 

Possibili benefici e controindicazioni

Le molecole presenti in quella estiva sembrano ridurre gli spasmi muscolari ed esercitare un’azione fungicida e battericida. Dal punto di vista nutrizionale si tratta di una fonte di antiossidanti; di vitamine alleate del metabolismo; di minerali utili per la salute di ossa e denti (calcio, fosforo e magnesio), cuore (potassio) e globuli rossi (ferro); di fibre che aiutano a tenere sotto controllo il colesterolo nel sangue,

Quella invernale parrebbe invece promuovere la diuresi e la vasodilatazione.

La santoreggia estiva può rallentare la coagulazione. Perciò può aumentare il rischio di emorragia; in caso di disturbi della coagulazione o programmati interventi chirurgici è bene chiedere consiglio al proprio medico.

 

Disclaimer

Le informazioni qui riportate rappresentano solo delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. Al fine di garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto di nutrizione.

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