Origano

Origano

Che cos’è l’origano?

Scientificamente definito Origanum vulgare, è una pianta aromatica che appartiene alla famiglia delle Lamiaceae e alla classe Magnoliopsida. È originaria dell’Europa, del Nord Africa e dell’Asia centro-meridionale. Viene oggi coltivata in tutti i continenti.

Quali sono le proprietà nutrizionali dell’origano?

100 g di origano essiccato apportano 265 calorie, di cui:

68,92 g di carboidrati

42,5 g di fibre

9,93 g di acqua

9 g di proteine

4,28 g di lipidi.

Tra i minerali e le vitamine, 100 g di origano apportano:

36,80 mg di ferro

1597 mg di calcio

148 mg di fosforo

270 mg di magnesio

1260 mg di potassio

25 mg di sodio

2,69 mg di zinco

237 µg di folati

85 µg di vitamina A (retinolo equivalente)

3,86 mg di vitamina B1

1,04 mg di vitamina B6

0,17 mg di tiamina

0,52 mg di riboflavina

4,64 mg di niacina

2,3 mg di vitamina C

18,26 mg di vitamina E

621,7 µg di vitamina K.

Quando non mangiare l’origano?

Non risultano esservi interazioni tra il suo consumo e l’assunzione di medicinali o di altre sostanze. Nel dubbio, si consiglia di chiedere informazioni al proprio medico.

Stagionalità dell’origano

La pianta dell’origano fiorisce tra i mesi di giugno e settembre, ideali anche per raccogliere i rami da essiccare. Una volta essiccato è disponibile in qualsiasi momento dell’anno.

Possibili benefici e controindicazioni dell’origano

Si tratta di una pianta ricca di sostanze benefiche, a partire dalle fibre, che contrastano la stitichezza, promuovono il buon funzionamento dell’intestino e favoriscono il regolare assorbimento di colesterolo e zuccheri, contribuendo a combattere l’ipoglicemia e l’ipercolesterolemia. Grazie alla presenza del beta-cariofillene, ha anche proprietà antinfiammatorie. Inoltre, contiene due fenoli – il carvacrolo ed il timolo – che lo rendono un antisettico naturale. La pianta ha un elevato contenuto in vitamina C ed E, che hanno proprietà antiossidanti e rafforzano le difese immunitarie dell’organismo. Contiene altresì un’alta quantità di potassio, che contribuisce a mantenere sotto controllo la pressione cardiaca, e di calcio, che favorisce la salute di ossa e denti.

Ne è sconsigliato il consumo a chi è allergico alla pianta e a chi soffre di intolleranza ai silicilati, di ulcera peptica e di gastrite.

Disclaimer

Le informazioni qui riportate rappresentano delle indicazioni generali ma non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre raccomandabile affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto di nutrizione.

Redazione Humanitas Salute: