Giuggiole

Giuggiole

 

Che cosa sono le giuggiole?

Sono i frutti della Ziziphus jujuba, specie che appartiene alla famiglia delle Rhamnaceae. Originarie della Cina, sono coltivate anche in Corea, in Giappone e nel Medio Oriente.

 

Quali sono le proprietà nutrizionali delle giuggiole?

100 g di giuggiole fresche apportano circa 79 calorie e:

20,53 g di carboidrati

1,2 g di proteine

0,20 g di lipidi

fibra alimentare

69 mg di vitamina C

0,900 mg di niacina

0,081 mg di piridossina

0,040 mg di riboflavina

0,020 mg di tiamina

40 UI di vitamina A

250 mg di potassio

23 mg di fosforo

21 mg di calcio

10 mg di magnesio

3 mg di sodio

0,48 mg di ferro

0,084 mg di manganese

0,073 mg di rame

0,05 mg di zinco

Sono fonti di tannini. In 100 grammi di frutto fresco sono presenti all’incirca 3,2 mg di catechina e 1,3 mg di quercetina.

 

Quando non mangiare le giuggiole?

Potrebbero interferire con la venlafaxina (farmaco antidepressivo).

 

Stagionalità delle giuggiole

L’albero delle giuggiole si riempie di frutti entro il mese di luglio.

 

Possibili benefici e controindicazioni delle giuggiole

Essiccate o ridotte in polvere vengono impiegate nella medicina tradizionale cinese per alleviare ansia, nervosismo ed insonnia, prevenire le infezioni e migliorare la capacità digestiva. Ciò che è certo è che tali frutti sono fonti di nutrienti che sono essenziali per il corretto sviluppo e per il generale benessere dell’organismo. Le loro fibre contribuiscono a proteggere la salute intestinale, e l’apporto di vitamina C che è associato al loro consumo corrisponde ad un pieno di potere antiossidante. Non solo: la vitamina C è importante per la sintesi del collagene e aiuta a guarire dalle ferite. Il calcio è importante per la salute di denti ed ossa, per la contrazione dei muscoli, per la coagulazione del sangue nonchè per una corretta trasmissione dell’impulso nervoso; il ferro è richiesto per produrre i globuli rossi e le vitamine del gruppo B sono alleate del metabolismo. Infine, i tannini sono noti per le loro capacità antinfiammatorie, antinfettive e antiemorragiche. Attenzione, però: rispetto ad altri frutti, sono piuttosto caloriche.

Anche nella loro variante disidratata sono considerate degli alimenti generalmente sicuri.

 

Disclaimer

Le informazioni qui riportate rappresentano delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre opportuno affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto di nutrizione.

Redazione Humanitas Salute: