Il prolasso pelvico è una patologia determinata dalla discesa di uno o più organi della pelvi: utero, retto e vescica. Si tratta di un disturbo che nella sua forma moderata, in Italia, colpisce quasi la metà delle persone di sesso femminile con più di 50 anni di età; mentre due su cento ne hanno una forma grave.
Quali sono le cause del prolasso e cosa prevede il trattamento?
Ne parliamo con il dottor Sergio Agradi, responsabile della Proctologia e Pelviperineologia di Humanitas Castelli (Bergamo).
Prolasso degli organi pelvici: quali sono le cause
Il prolasso è la discesa di uno degli organi della zona pelvi-perineale, in particolare utero, retto e vescica.
In genere si verifica quando le strutture che sostengono questi organi si indeboliscono e non riescono più a sostenere la forza di gravità. Le cause dell’indebolimento di queste strutture fibrose, tendinee e muscolari possono essere:
- età
- gravidanze e parti
- obesità
- eccessiva magrezza
- improvvisi cambiamenti di peso
- sforzi muscolari intensi e ripetuti
- malattie che indeboliscono i tessuti connettivi.
Quali sono i sintomi del prolasso?
Il prolasso pelvico si manifesta in particolare con sintomi quali perdita di urina a seguito di sforzi e la comparsa o l’aggravamento della stitichezza.
Tuttavia, è importante sottolineare che il 50% delle persone che credono di essere stitiche in realtà soffrono di un malfunzionamento del retto e della pelvi piuttosto che di un problema legato all’intestino.
Inoltre, si possono verificare:
- dolori durante i rapporti sessuali
- cistiti ricorrenti
- prolasso emorroidario.
Prolasso pelvico, come si cura?
Bisogna distinguere tra i casi lievi e quelli più gravi. I casi lievi possono essere gestiti con la riabilitazione del pavimento pelvico, talvolta associata a un trattamento chirurgico. I casi più gravi, invece, richiedono interventi chirurgici minimamente invasivi per ripristinare l’anatomia e la funzione dell’area pelvi-perineale. L’intervento POPS (Pelvic Organ Prolapse Suspension), eseguito in laparoscopia, è un modo efficace per correggere i prolassi uterini e vescicali in un’unica seduta senza dover rimuovere l’utero.
Si può prevenire il prolasso pelvico?
L’adozione di uno stile di vita sano, con una dieta equilibrata e un regolare esercizio fisico, può aiutare a prevenire la stitichezza e altri problemi. Inoltre, è importante sottoporsi a controlli regolari dal medico, anche in assenza di sintomi, perché la diagnosi precoce è il modo migliore per garantire un trattamento efficace.