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Bellezza

La tintarella? Sì, ma senza rischi

02/06/2009

Un’esposizione al sole prolungata e senza precauzioni porta all’invecchiamento della pelle e, a volte, a gravi pericoli per la salute.

Con la bella stagione arriva anche il tempo di esporsi al sole. Ma come farlo senza far correre alla nostra pelle inutili rischi? Lo abbiamo chiesto ai professionisti di Humanitas.
Le conseguenze di un’eccessiva esposizione alla luce solare e prolungata negli anni conduce a due fenomeni negativi: l’invecchiamento della pelle e purtroppo il cancro. L’invecchiamento si manifesta con la comparsa di rughe, macchie e con la perdita di elasticità, da non confondere con l’invecchiamento degli anni. L’altro problema è il cancro della pelle. Dopo anni di esposizione alla luce solare la pelle non è più in grado di riparare i danni provocati dai Raggi Ultravioletti e degenera in tumore (basaliomi o spinaliomi).
Quali sono, quindi, le buone regole da seguire per esporsi al sole? Diminuire il tempo in cui rimaniamo con la pelle ‘nuda’ sotto il sole, indossando cappello, maglietta e occhiali, o viceversa aumentare il tempo all’ombra. Per quanto riguarda le ore di esposizione al sole occorre ricordare che i raggi UVA, i maggiori responsabili dell’invecchiamento, sono forti anche nelle prime ore della mattina o al pomeriggio.

Le creme solari aiutano? Non bisogna credere che le creme possano metterci al riparo da ogni inconveniente. Il loro effetto si esaurisce presto e proteggono poco contro i raggi UVA, quindi la pelle invecchia anche con le creme solari. E’ importante, poi, chiarire che una crema con fattore di protezione 60 non vale 3 volte una a fattore 20! In realtà un 60 protegge per il 97% e un 20 per il 94%, la differenza non è quindi così grande. Meglio quindi usare una crema con fattore di protezione media, meno carica di filtri chimici. Infine per chi non ha problemi di scottature e vuole un’abbronzature uniforme e con pelle morbida è consigliato l’uso di Unguento Emolliente Estremo, prima dell’esposizione.
E gli autoabbronzanti? Costituiscono una buona alternativa per non avere danni solari: li utilizzano, ad esempio, le modelle che devono apparire abbronzate ma temono l’invecchiamento della pelle. Una delle ultime novità che impazzano, poi, è la ‘doccia solare senza sole’. Si tratta di una cabina doccia che vaporizza un autoabbronzante a base di diidrossiacetone: ci si abbronza in 20 secondi senza bisogno del sole o delle lampade UV. Con grande vantaggio per la pelle, che non invecchia e non si danneggia.

Di Monica Florianello

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