Luisa Corna: ecco la mia “formula salute”

Un anno vissuto molto allegramente. E’ questo il segreto del successo accolto con gran serenità da Luisa Corna, fino a qualche settimana fa regina del sabato sera televisivo su RaiUno, con “Sognando Las Vegas”. Ma dove trova tanta energia, dopo “Notti Mundial”, la scorsa estate, senza dimenticare l’esordio a “Controcampo” e l’esperienza a “Domenica In”?
La bella attrice bresciana (di Palazzolo, per la precisione) non si scompone e ci svela la formula magica che è “tutta nella mia mente”.

In che senso?
“Non esistono ricette o segreti per mantenersi in forma. E’ solo un fatto mentale. Se sei in pace con te stessa, affronti molto meglio gli impegni, anche a livello fisico”.

Vuol dire che la pigrizia incomincia a portare i suoi frutti…
“Il nostro lavoro ci lascia poco tempo libero a disposizione. Anche a me piacerebbe fare ogni giorno una corsetta nel parco. E non nego che quando riesco a ritagliarmi uno spazio, più o meno una volta alla settimana purtroppo, indosso la tuta e per quaranta minuti corro. Facevo anche sedute di yoga. Sì, questo mi aiutava tanto”.

E adesso come fa a mantenersi così in forma, salta i pasti?
“Non se ne parla nemmeno. Ricca colazione al mattino, pranzo e la sera cena. Senza farmi mancare nulla. Si sa: in giro per locali, oggi assaggia questo, domani prova quell’altro, per fortuna che non assimilo tanto. Insomma, ciò che mi salva, e come me tante altre persone immagino, è il mio rapporto col cibo: forte e consolatorio”.

Lo stesso vale per le malattie?
“Fino a un po’ di tempo fa non ci pensavo più di tanto. Quando si è giovani, ci siamo passati tutti, ci si sente immortali. Da qualche tempo, però, mi capita di svegliarmi nel corso della notte e di pensare ai miei cari, al
domani, quando non ci saranno più. Ma ragionando e parlandone soprattutto, in un certo senso aiuta a esorcizzare queste paure”.

Il suo rapporto con i medicinali.
“Non sono il tipo che per un leggerissimo mal di testa ricorre al farmaco. Cerco insomma di non abusarne. E’ soprattutto l’organismo che deve reagire, dare delle risposte. Credo più a una sorta di forza di volontà, tutta
interiore, che negli aiuti esterni come può essere il ricorso alle pillole, al primo piccolo disturbo”.

Una donna forte quindi.
“Non più di tanto. Sì, nella parte fisica mi sento di andare come un treno. Ma psicologicamente anch’io ho momenti di cedimento”.

Le accade spesso?
“Ma ti basta leggere un pettegolezzo davvero stupido sul tuo conto. E pensi: ma è possibile che si possa arrivare fino a questo punto? Naturalmente ti dura due o tre minuti, poi ci ragioni su e ti passa tutto”.

Le piace essere informata sulla salute, leggendo articoli specifici o navigando in Internet?
“E’ una cosa che mi piace fare. Dal momento che penso sia fondamentale la prevenzione e soprattutto conoscersi, spulcio quegli argomenti, anche notiziette, che possono tornarmi utili”.

E il suo medico personale non lo consulta?
“Per il dottore di casa, che mi conosce da quando ero una bambina, ho una grande simpatia. E’ come un padre di famiglia: non serve spiegargli tutto per filo e per segno, perché gli bastano poche informazioni per sviluppare
una sincera diagnosi”.

A proposito di sincerità, cosa pensa della chirurgia estetica?
“Non nego che in determinati casi possa servire. Magari, piccoli accorgimenti estetici per un labbro che non ci piace, o un naso che imbarazza. Insomma, senza abusarne. Per il momento comunque, non mi riguarda. In futuro? Forse, chissà…”.

Lavoro, lavoro e sempre lavoro per l’estate di Luisa Corna?
“Per la Rai, ho appena realizzato la “Notte dei campioni”, a Palermo, città bellissima come Napoli, dove tra un mese mi recherò per condurre le due serate di “Napoli prima e dopo”. Le vacanze? Mi piacerebbe rimanere in Italia, dove ancora non lo so. Ma per favore, ne va della mia salute, non toglietemi il mare”.

A cura di Peppe Aquaro

Redazione Humanitas Salute: