Cruccio delle donne ma anche degli uomini, sono tanti i motivi per cui si formano le rughe su viso e collo. Le prime rughe che si formano sono quelle d’espressione, tra 30 e 40 anni, in aeree come la fronte, rughe frontali, o ai lati degli occhi, rughe periorbitali, e infine intorno alle labbra, rughe perilabiali, dovute prevalentemente all’azione dei muscoli mimici. In persone molto mimiche e cioè che usano molti i muscoli facciali per esprimere le loro emozioni, le rughe hanno la tendenza a comparire più precocemente rispetto a persone normalmente mimiche– spiega la dottoressa Alessandra Narcisi, dermatologa dell’ospedale Humanitas. – Molti altri però sono i fattori che concorrono all’insorgenza delle rughe, alcuni anche evitabili grazie a sani stili di vita. Per esempio, tra le principali cause di insorgenza delle rughe, oltre alla mimica facciale, anche il passare degli anni ovvero l’invecchiamento che impoverisce il derma, cioè gli strati più profondi della pelle; l’esposizione al sole che danneggia sia l’epidermide, cioè la pelle, sia il derma, determinando un impoverimento dei fibroblasti, cioè sostanze proteiche che mantengono turgida la pelle e un assottigliamento del tessuto sottostante la pelle; infine, i radicali liberi, normalmente prodotti dalle cellule, quando aumentano nel sangue anche a causa di scorretti stili di vita e inquinamento, possono concorrere alla formazione delle rughe. Infine, squilibri ormonali soprattutto dovuti al calo degli estrogeni in menopausa possono causare la formazione anche precoce di rughe sulla pelle. In particolare per lo stimolo che gli estrogeni hanno sulla ghiandola sebacea, se da una parte svolgono un’azione importante nel mantenere la pelle turgida e con un aspetto giovane, dall’altra la loro diminuzione, fisiologica in menopausa, può portare alla comparsa di rughe perché si riduce la presenza di acqua e grasso sottocutaneo, oltre a indurre talvolta la perdita dei capelli e la crescita di peli in zone del corpo come il mento, per esempio, a causa dell’aumento del testosterone. Le rughe oggi si possono prevenire oltre che con un corretto stile di vita che includa sana alimentazione, riduzione o astensione del fumo, attività fisica e una buona detersione della pelle a casa, anche con trattamenti periodici biostimolanti o biorivitalizzanti, che comprendono acido ialuronico a basso peso molecolare, vitamine e altri principi,  oppure peeling, tutti trattamenti che cercano di stimolare la pelle a produrre nuovi fibroblasti e nuova vascolarizzazione. Botulino e filler sono invece indicati solo quando non è più possibile fare prevenzione.