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Gli integratori durante l’allattamento sono utili e sicuri?

30/03/2022

Per la maggior parte delle neomamme l’allattamento può essere particolarmente stancante. Certamente l’alimentazione corretta e adeguata al periodo può aiutare a riprendersi dalla stanchezza che segue il momento del parto, ma non sempre è sufficiente. Si può ricorrere agli integratori? In allattamento sono utili e sicuri?

Approfondiamo l’argomento con la dottoressa Stefania Del Duca, coordinatrice delle ostetriche di Humanitas San Pio X.

Integratori di vitamine: quando assumerli

“Gli integratori di vitamine durante l’allattamento possono essere assunti, anche se non sempre sono necessari specie se la donna è in buona salute e non ci sono stati problemi durante il parto”, spiega la specialista.

Infatti di norma gli integratori, quando necessari, sono prescritti direttamente alla dimissione dall’ospedale dopo il parto. In particolare il ferro e l’acido folico, specie a seguito di perdite di sangue superiori alla norma durante il parto, e/o per la presenza di anemia.

Altre volte, gli integratori possono essere di aiuto per compensare alcune carenze nutrizionali della madre, ma prima di assumerli è sempre necessario chiedere consiglio al proprio medico. I composti attivi presenti negli integratori, infatti, passano dalla mamma al neonato con il latte materno, esattamente come nei farmaci. 

Gli integratori in allattamento sono sicuri?

“I multivitaminici prescritti per aiutare le neomamme a recuperare le forze dopo il parto e durante l’allattamento, sono formulati con tutte le sostanze necessarie, presenti nelle quantità ideali e quindi sicuri , spiega la dottoressa Del Duca. 

Inoltre, le mamme che hanno un’alimentazione vegetariana o vegana, prima di assumere integratori dovrebbero rivolgersi a un nutrizionista per garantire a se stesse e al proprio bambino tutte le sostanze nutritive necessarie per l’allattamento e la crescita del neonato. 

Infine, per quanto riguarda gli integratori a base di tisana di erbe come la galega, che propongono un aumento di quantità del latte materno, in realtà aumentano il flusso dei liquidi e pertanto contribuiscono ad aumentare la quantità di latte. Infatti, assumere almeno due litri di acqua al giorno è sufficiente per avere una buona quantità di latte per il neonato, senza bisogno di assumere integratori. 

Integratori contro la stanchezza: sono davvero utili?

È normale che, nel primo periodo dopo il parto, le notti insonni e l’allattamento possono far sentire la donna più stanca e affaticata: “Può essere utile assumere integratori a base di magnesio e potassio per circa 2-3 settimane dopo il parto, senza però lasciare al solo integratore il compito di risolvere la stanchezza. Infatti, chiedere aiuto al partner o a un’amica oppure a un familiare per trovare il tempo per un buon sonno ristoratore e per mangiare in modo sano, può essere anche più efficace dell’integratore.”, prosegue la dottoressa del Duca.

Infine, l’assunzione di probiotici e prebiotici è un valido aiuto per il benessere generale e per la salute intestinale della mamme: questi infatti rafforzano le loro difese immunitarie, e di conseguenza anche quelle del bambino grazie all’allattamento al seno», conclude la specialista.

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