In estate il caldo eccessivo può essere una tale sofferenza per i bambini più piccoli che, talvolta, rischia di diventare un problema di salute.  Ecco 5 consigli della dottoressa Paola Marangione, primario di Neonatologia e Patologia Neonatale dell’ospedale Humanitas San Pio X, per far affrontare ai propri bimbi il caldo e godersi tutti insieme la vacanza.

1)   Viaggi in auto. In estate l’abitacolo tende a surriscaldarsi in fretta. Mai lasciare i bambini in auto da soli, tanto meno se l’auto è sotto il sole o negli orari del giorno in cui le temperature sono elevate. Per i viaggi in auto è importante aerare l’abitacolo e idratare il bambino.

2)   Nell’alloggio. Qualunque sia l’alloggio scelto per la vacanza, aerare i locali tenendo le finestre aperte soprattutto la mattina presto o la sera, quando i raggi del sole sono meno forti. Durante il giorno, anche se non si è in casa, meglio oscurare le finestre esposte al sole;

3)   Disidratazione. I bambini in estate tendono a sudare molto, a perdere liquidi e sali minerali anche quando non ce ne rendiamo conto perché i bimbi non grondano sudore come gli adulti. Per questo bisogna idratarli di continuo, dando loro acqua da far bere a piccoli sorsi e a temperatura non fredda. Impareranno così un gesto prezioso per tutta la vita.

4)   Lattanti. I bambini fino a 6 mesi, in estate probabilmente chiederanno più poppate per placare non solo la fame ma anche la sete. La mamma dev’essere pronta a soddisfarne le richieste.

5)   Alimentazione (dai 6 mesi in su). Frutta e verdura di stagione sono ottimi alleati in estate per restituire al bimbo quanto perso con la sudorazione. Ridurre il consumo di snack, alimenti troppo calorici, bevande gassate e cibi che contengono grassi animali.

6)   Esposizione al sole. È preferibile stare all’ombra, in ambienti freschi o circondati dal verde. Inoltre all’aperto meglio far indossare ai bambini vestiti leggeri e in fibra naturale, che non siano aderenti al corpo ma che lascino traspirare la pelle.

7)   Giochi. Durante le ore più calde tenere impegnati i bambini più grandi con attività che non si svolgono all’aperto e comunque mai sotto il sole, facendo attenzione all’idratazione. È quindi consigliabile far bere il bambino prima e durante il gioco e il movimento.