Mangiare cibi sani e di qualità è importante per la salute ma se la scelta del cibo diventa una fissazione, può rovinare la salute. Infatti, l’ossessione per il cibo sano non è da confondere con l’essere informati o attenti sulla scelta di cosa mettere in tavola – spiega la dottoressa Barbara Mingardi, psicoterapeuta di Humanitas Gavazzeni –. Si tratta invece di un disturbo chiamato ortoressia, che porta a una diffidenza eccessiva verso tutto il cibo con l’idea che una mancanza di controllo sui cibi che si ingeriscono potrebbe danneggiare la propria salute. Chi soffre di questo disturbo è molto attento sia alla scelta, ma anche alla provenienza del cibo, al metodo di coltura o allevamento così come alla preparazione. In questo modo il cibo diventa la preoccupazione principale della giornata, sfociando nel patologico quando intacca le relazioni sociali e affettive. Può accadere, per esempio, che non si riesca più ad accettare un invito a cena perché non ci si fida di cosa si potrà mangiare. Insieme al disturbo ossessivo, il pericolo oggi viene dal fatto che molte nozioni vengono veicolate da Internet e alcune convinzioni alimentari potrebbero non essere sostenute da un reale approfondimento o da studi medico-scientifici, ma si basino sul passaparola, sul sentito dire sui social o su qualche forum. Per questo motivo, il consiglio è di rivolgersi a uno specialista in disturbi dell’alimentazione con l’obiettivo di ridimensionare il concetto che si ha di “dieta salutare.”