Non solo i dispositivi di sicurezza come l’airbag ma anche la corretta postura in auto aiuta a ridurre il rischio di traumi in caso di incidente. Ergonomia, cioè corretta postura, e sicurezza in auto sono importanti quando si parla di traumi – spiega la dottoressa Lara Castagnetti, osteopata e specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa di Humanitas. – Una corretta postura in auto sia per chi guida ma anche per il passeggero, può ridurre il rischio di traumi alle ginocchia, torace e collo, cioè il colpo di frusta. La corretta postura in auto prevede lo schienale leggermente reclinato indietro in modo da non sovraccaricare il peso nella zona lombare, con la testa poggiata al poggiatesta per evitare il colpo di frusta in caso di incidenti. La distanza corretta dalla pedaliera prevede che il ginocchio sia leggermente piegato, ma non troppo  e che il cavo popliteo non poggi sulla seduta di guida in modo da mantenere un adeguato ritorno venoso. La posizione del volante condiziona le braccia che, come per la posizione alla scrivania, vanno mantenute leggermente piegate e rilassate. Per evitare dolorose contratture delle spalle da cattiva postura in auto, il volante deve essere all’altezza del naso e della bocca, e le mani in posizione 9 e15 ai lati del volante in modo da effettuare le manovre senza particolari movimenti con le spalle. Per valutare la corretta distanza delle braccia dal volante si può eseguire un semplice test allungando le braccia tese sul volante: se si riescono a poggiare bene i polsi sul volante, la distanza è adeguata. Infine la cintura deve essere un dispositivo di sicurezza e non un ulteriore rischio di traumi: se possibile, alzare il sedile e regolare la cintura in modo che non prema sui vasi del collo in caso di incidente oppure coprirla con un copricintura in materiale morbido.