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Diagnosi

Test delle intolleranze alimentari

05/06/2018

 

Che cos’è il test delle intolleranze alimentari?

 

I test delle intolleranze alimentari, spesso chiamate scorrettamente “allergie alimentari”, necessitano di essere preceduti da una visita dettagliata che comprende differenti specialità mediche: gastroenterologia, dermatologia, allergologia.

Il primo passo è osservare i sintomi e ricostruire le esperienze del soggetto e dei suoi familiari con alimenti già conosciuti per procurare disturbi gastrointestinali, infatti il primo test da attuare è la dieta di evitamento per procedere successivamente con esami diagnostici più dettagliati e specifici.

Mediante il suggerimento dello specialista gastroenterologo, il paziente deve inizialmente evitare gli alimenti sospettati di causare i disturbi riportati. In genere i disturbi sono di natura intestinale, come la diarrea, oppure dermatologica, come le eruzioni cutanee, oppure associati al cattivo assorbimento dei nutrienti.

Successivamente vengono effettuati esami per il riconoscimento degli specifici fattori, di frequente anticorpi o autoanticorpi, esistenti nel sangue.

Possono risultare necessari anche test per l’analisi del respiro e delle feci, o esami più invasivi come colonscopia e gastroscopia per studiare l’integrità delle pareti dell’apparto digerente e nel caso analizzare campioni di tessuti mediante un esame istologico in laboratorio.

 

A cosa serve il test delle intolleranze allimentari?

 

La dieta di evitamento è un test molto semplice e pratico mediante il quale al soggetto è chiesto di non assumere gli alimenti sospettati di causare l’intolleranza ed è la prima tecnica per determinare quali elementi potrebbero creare disturbo.

I test diagnostici delle intolleranze alimentari non danno sempre esiti decisivi. Nel caso dell’intolleranza al lattosio, per esempio, viene impiegato il test del respiro (breath test), per la ricerca di idrogeno nell’area emessa che causa il sospetto di una cattiva digestione del latte.

La Celiachia può essere riconosciuta mediante un’analisi del sangue per l’indagine di specifici anticorpi e autoanticorpi che consentono di distinguerla da patologie con sintomi simili quali il morbo di Crohn o la sindrome da colon irritabile.

Sono utilizzati altri test, con maggiore o minore efficacia, e sono:

il dosaggio di immunogammaglobuline di tipo G

gli esami del sangue (Rast Test o Cap-Rast), che determinano i livelli di anticorpi esistenti nel sangue, sottolineano l’alterazione immunitaria causata dall’assunzione di particolari cibi. L’indagine può essere eseguita su specifici anticorpi, di solito le Immunogammaglobuline E o G (IgE o IgG)

 

Sono previste norme di preparazione per il test delle intolleranze alimentari?

 

Gran parte degli esami fondamentali per identificare un’intolleranza alimentare non prevede specifiche regole di preparazione.

Per gli esami del sangue il soggetto deve presentarsi presso il laboratorio di analisi a digiuno, in genere la mattina.

Gli esami endoscopici sono contraddistinti da regole di preparazione più rigide, anche per la necessità di un’anestesia, ma, nel caso della diagnosi di intolleranze alimentari, tale tipo di esami è ridotto a casi particolari in cui si sospettano ulteriori complicazioni.

 

Chi può effettuare il test delle intolleranze alimentari?

 

La maggior parte dei test per le intolleranze alimentari può essere effettuato senza controindicazioni su tutte le persone.

È necessario prestare particolare attenzione nei casi in cui i soggetti abbiano riportato reazioni particolarmente serie. Per questo va assolutamente evitato l’impiego di test acquistati online e effettuati autonomamente.

 

Il test delle intolleranze alimentari è doloroso e/o pericoloso?

 

I fondamentali test per il riconoscimento delle intolleranze alimentari non sono né dolorosi né pericolosi.

 

Come funziona il test delle intolleranze alimentari?

 

Le analisi del sangue vengono effettuate ambulatorialmente, sono veloci e indolori.

L’esame del sangue comprende un prelievo per via endovenosa che dura qualche minuto.

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