La dermatologia è quel ramo della medicina che si incarica di studiare l’apparato cutaneo e le sue malattie.

Di cosa si incarica il dermatologo?

Lo specialista in dermatologia si incarica del benessere e delle malattie che riguardano la pelle, i capelli, le unghie e le mucose. Si cura, senza fare distinzione, di pazienti di ogni età, dai neonati fino agli anziani.

Quali sono le malattie di cui si occupa più frequentemente il dermatologo?

Infezioni della cute e del tessuto sottocutaneo

Malattie bollose (pemfigo, pemfigoide)

Dermatiti (dermatite atopica, dermatite seborroica, dermatite da contatto, dermatite da pannolino, ecc)

Eczemi

Micosi

Verruche

Orticarie

Eritemi

Pruriti

Vitiligine e altri disturbi della pigmentazione (cheratosi seborroica, acanthosis nigricans)

Disturbi papulosquamosi della cute (psoriasi, porocheratosi, pitiriasi, lichen planus)

Ulcere

Qualche tipo di tumore

Disfunzioni a carico degli annessi cutanei (disfunzioni delle unghie, alopecia, caduta di capelli, irsutismo, acne, rosacea, cisti follicolari, altre disfunzioni del follicolo pilifero).

Quali sono i procedimenti più usati dal dermatologo?

Frequentemente il dermatologo è capace di identificare la malattia dermatologica della quale si è affetti solamente guardando accuratamente la prova della malattia stessa, ed è capace di prescrivere la cura corretta a seconda del caso (dermatiti, eczemi, orticarie, eritemi, micosi, verruche, psoriasi, ulcere).

I procedimenti più frequentemente usati dal dermatologo per la cura delle diverse malattie dermatologiche sono le seguenti:

biopsia cutanea: viene eseguita soprattutto per diagnosticare o allontanare alcune malattie della pelle;

peeling: tramite ricorso a una soluzione chimica sulla pelle, lo strato cutaneo più esterno viene rimosso per dare spazio a una nuova membrana di pelle; frequentemente questo procedimento si usa per curare la pelle compromessa dal sole e da certe tipologie di acne;

crioterapia: tramite ricorso all’azoto liquido lesioni cutanee quali verruche vengono congelate con il fine di rimuoverle;

dermoabrasione: si usa per la cura di cicatrici e di altre anomalie della pelle quali tatuaggi e rughe;

eliminazione di uno o più nei;

asportazione di peli superflui;

chirurgia laser: i dermatologi usano la chirurgia laser per eliminare un assortimento di lesioni cutanee fra cui tumori, verruche, tatuaggi, voglie, cicatrici, rughe.

Quando è meglio richiedere una visita con il dermatologo?

È meglio richiedere una visita con il dermatologo tutte le volte che si presenta una sintomatologia che può portare a una malattia che riguarda la pelle, i capelli, le unghie o le mucose. È inoltre una buona abitudine farsi vedere da un dermatologo anche se si è solamente preoccupati riguardo l’apparenza di pelle, capelli, unghie e mucose. Dopo i 30 anni è sempre consigliabile farsi visitare da un dermatologo anche in mancanza di sintomi per controllare lo stato dei nei.