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Diagnosi

TAC Total body

04/06/2018

Che cos’è la TAC Total body?

 

La Tomografia Assiale Computerizzata è un test diagnostico avanzato digitale che si serve dell’utilizzo dei raggi X. Le apparecchiature odierne permettono ricostruzioni delle immagini non soltanto sul piano assiale, ma su tutti i piani.

La durata dell’esame è solitamente di 10 minuti, con piccole variazioni in base alle zone del corpo da osservare, dal disturbo da studiare e dal bisogno o meno di iniettare un mezzo di contrasto.

 

A cosa serve la TAC Total body?

 

La TAC permette di effettuare indagini diagnostiche in malattie croniche, infiammatorie e oncologiche di ogni parte del corpo.

 

Sono previste norme di preparazione?

 

Se suggerito è possibile effettuare il test senza mezzo di contrasto, senza alcuna preparazione; se, invece, l’esame deve essere svolto mediante mezzo di contrasto, il paziente deve osservare il digiuno per almeno sei ore prima dell’esame. È inoltre indispensabile svolgere, come da norma di legge, alcune analisi del sangue necessarie a provvedere informazioni relative alla funzione del fegato e dei reni.

 

Chi può effettuare l’esame?

 

La TAC implica l’utilizzo di radiazioni elevate e per tale ragione deve essere limitata nei bambini ed è controindicata per le donne in gravidanza.

 

La TAC Total body è dolorosa o pericolosa?

 

L’esame è completamente indolore. Nel caso in cui ci sia bisogno di effettuare la TAC mediante mezzo di contrasto, il farmaco, iniettato via endovenosa, farà percepire solo una sensazione di calore.

 

Come funziona?

 

Il macchinario impiegato per la TAC ha la forma di una grande lavatrice del tutto aperta al cui interno passa il lettino mobile. Il soggetto deve distendersi supino sul lettino mobile con la testa collocata su un poggiatesta in caso di esame alla testa o alla colonna cervicale. Nel caso di TAC dorsale o lombare non sarà necessario il poggiatesta e le braccia saranno posizionate sopra la testa. Per acquisire immagini di qualità, bisogna che il paziente rimanga fermo per l’intera durata dell’esame.

Una volta disteso sul lettino, il paziente è inserito in un tubo radiogeno che emana raggi X e gli ruota intorno continuamente, il lettino si sposta in modo orizzontale per facilitare l’acquisizione di immagini di molteplici parti del corpo.

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