Che cos’è la TAC cervicale?

La Tomografia Assiale Computerizzata è una tecnica digitale che impiega i raggi X consentendo la ricostruzione delle immagini non soltanto sul piano assiale, ma su tutti i piani. La TC cervicale è necessaria per l’indagine del tratto cervicale della colonna vertebrale che è formato da sette vertebre.

A cosa serve la TAC cervicale?

Tale esame può essere necessario nello studio di anomalie vertebrali, in caso di ernie o artrosi, fratture e traumi.

Sono previste norme di preparazione?

Il test può essere svolto senza e con mezzo di contrasto: nel primo caso non necessita di alcuna preparazione, se invece la tac viene effettuata con mezzo di contrasto, il paziente è invitato a rimanere a digiuno per almeno sei ore prima dell’esame. Alcune analisi del sangue sono indispensabili poiché provvedono informazioni sulla funzionalità epatica e renale.

Chi può effettuare la TAC cervicale?

Dato l’utilizzo di radiazioni elevate, la TAC deve essere limitata nei bambini e non si effettua nelle donne in gravidanza.

La TAC cervicale è pericolosa o dolorosa?

L’esame è completamente indolore. Se effettuato mediante l’uso del mezzo di contrasto si percepirà una sensazione di calore dovuta dall’iniezione del farmaco endovena.

Come funziona la TAC cervicale?

Il macchinario impiegato per la TAC ha la forma di una grande lavatrice totalmente aperta al cui interno scorre il lettino mobile. Il paziente viene fatto distendere supino sul lettino mobile con la testa posizionata su un poggiatesta e viene invitato a restare fermo per favorire l’acquisizione di immagini di qualità. Il soggetto viene successivamente introdotto in un tubo radiogeno che emana raggi X e gli ruota intorno continuamente. La durata dell’esame è di circa 15 minuti.