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Diagnosi

TAC cerebrale

04/06/2018

Che cos’è la TAC cerebrale?

 

La TC (Tomografia Computerizzata) cerebrale è un test diagnostico in grado di sviluppare immagini di sezioni anatomiche mediante l’utilizzo dei raggi X. In tal modo vengono ricavate immagini del cranio e dell’encefalo.

Un tubo radiogeno, collocato in una struttura aperta davanti e dietro, ruota intorno al soggetto disteso su un lettino. I dati sono raccolti da un computer che elabora le immagini leggibili in ogni piano dello spazio.

 

A cosa serve la TAC cerebrale?

 

La TC cerebrale permette di compiere esami per lo studio e la valutazione in caso di:

Ictus o altre lesioni di genesi vascolare.

Traumi (per determinare l’esistenza di lesioni che possano necessitare di un particolare intervento terapeutico).

Neoplasie primitive o secondarie.

Demenze (per scansare, in assenza di altri sospetti diagnostici, ulteriori disturbi che possano causare un quadro di demenza).

Controllo nel tempo di soggetti affetti da disturbi neurologici non stabilizzati (quindi ictus in fase acuta o subacuta o traumi recenti).

Controllo in pazienti con idrocefalo.

Patologie infiammatorie.

 

Sono previste norme di preparazione?

 

Il test può essere effettuato senza e con l’utilizzo del mezzo di contrasto iodato endovena.

Il paziente deve restare a digiuno da cibi solidi nelle sei ore che precedono l’esame se viene svolto mediante mezzo di contrasto. È consentita l’assunzione regolare di acqua naturale.

È indispensabile effettuare le analisi del sangue per determinare la funzionalità renale ed epatica e quindi, la capacità del paziente stesso di espellere il mezzo di contrasto. Non è necessaria l’interruzione di eventuali cure farmacologiche e, soprattutto, quelle consuete per l’ipertensione.

Tutte le indicazioni specifiche saranno esposte al momento della prenotazione.

 

Chi può effettuare la TAC cerebrale?

 

L’impiego del mezzo di contrasto può essere sconsigliato nel caso di passata reazione allergica o insufficienza renale grave. In caso di allergia al mezzo di contrasto è necessario notificare il radiologo del curante.

La TC è sconsigliata inoltre nelle donne in gravidanza.

 

La TAC cerebrale è pericolosa o dolorosa?

 

L’esame è solitamente indolore. Il soggetto percepirà solo un lieve rumore associato al funzionamento del macchinario. L’unico disagio è dato dall’iniezione del mezzo di contrasto, iniettato via endovenosa, che può provocare una sensazione di calore. La macchina per la TC è un tubo aperto e solitamente non causa problemi di claustrofobia.

 

Come funziona la TAC cerebrale?

 

Al soggetto è chiesto di distendersi su un lettino che si sposta orizzontalmente all’interno di un tubo aperto. Per acquisire immagini di qualità, bisogna che il paziente rimanga fermo per l’intera durata dell’esame. La durata della TC è in media circa 5 minuti.

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