Che cos’è il breath test al lattosio?

Il test del respiro o breath test è un esame diagnostico che si esegue tramite l’analisi di alcuni campioni di aria espirata. Il breath test al lattosio è necessario per riconoscere un’ intolleranza al lattosio.

A cosa serve il breath test al lattosio?

In campo gastroenterologico il breath test permette di riconoscere modificazioni del sistema gastroenterico quali: contaminazioni batteriche, malassorbimento intestinale e alterazione del transito intestinale, che possono insorgere tramite problemi gastrointestinali contraddistinti da flatulenza, meteorismo, diarrea, distensione e crampi addominali.

Con il breath test al lattosio si può individuare una probabile intolleranza al lattosio, una condizione in cui l’organismo non è in grado di digerire totalmente lo zucchero presente nel latte e nei suoi derivati.

Esistono norme di preparazione?

Il test viene eseguito al mattino a digiuno e senza che il paziente abbia fumato o praticato attività fisica. È richiesta inoltre l’interruzione dei medicinali non indispensabili durante le dodici ore che precedono l’esame.

Chi può effettuare il breath test al lattosio?

Il test può essere necessario in quei soggetti che percepiscono disturbi gastrointestinali con flatulenza, meteorismo, diarrea, distensione e crampi addominali a causa dell’ingestione di latte e derivati.

Il breath test al lattosio è pericoloso o doloroso?

L’esecuzione del test del respiro è facile e non invasiva ed è dunque sicura per il paziente e per l’operatore.

Come funziona il breath test al lattosio?

Il test comprende una raccolta di campioni di aria espirata, prima e dopo l’ingestione di un particolare zucchero disciolto in acqua (lattosio), in un sacchetto di plastica ad intervalli regolari. L’esame dura circa quattro ore.

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Nei 30 giorni precedenti l’esame evitare l’utilizzo di lassativi e antibiotici.

Nei 15 giorni precedenti l’esame evitare l’utilizzo di probiotici (fermenti lattici e anche yogurt).

Evitare l’utilizzo di medicinali non indispensabili nelle dodici ore precedenti l’esame. Il giorno dell’esame il paziente può proseguire con l’assunzione di farmaci “salvavita” come quelli per la pressione e per il cuore, evitando l’Eutirox.

Il medico deve accertarsi che il soggetto non abbia in corso una diarrea importante.

Il paziente il giorno prima dell’esame deve alimentarsi soltanto con:

COLAZIONE: libera.

PRANZO: una porzione di riso bollito condito con poco olio entro le ore 14.30, successivamente evitare i pasti intermedi.

CENA: una bistecca o pesce lesso con insalata.

Dalle ore 21.00 del giorno precedente l’esame il paziente DEVE essere a digiuno totale e non fumare (può tranquillamente bere acqua non gassata).

La mattina dell’esame lavare accuratamente i denti come al solito con spazzolino e dentifricio e in seguito effettuare la pulizia del cavo orale con collutorio. Presentarsi a DIGIUNO e senza aver fumato e/o praticato attività fisica.

L’esame dura 4 ore (BT al lattosio e lattulosio) o 2 ore (BT al glucosio).

In caso di preparazione non meticolosamente eseguita, il Personale Sanitario può decidere di non eseguire l’esame.

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