Il test del respiro o breath test rappresenta un esame diagnostico che si esegue tramite l’analisi di campioni di aria espirata. Il breath test al glucosio è necessario per la diagnosi di sovracrescita batterica nell’intestino tenue.

La sindrome da sovracrescita batterica intestinale è abbastanza comune, appare in molte patologie organiche ma si manifesta anche spesso nella sindrome dell’intestino irritabile (IBS) o in soggetti che assumono cronicamente medicinali (anti-acidi, inibitori della pompa protonica) o che hanno subito operazioni chirurgiche sull’addome o in età avanzata.

A cosa serve il breath test al glucosio?

In ambito gastroenterologico il breath test permette di riconoscere modificazioni del sistema gastroenterico quali: contaminazioni batteriche, malassorbimento intestinale e alterazione del transito intestinale, che possono presentarsi attraverso disturbi gastrointestinali contraddistinti da flatulenza, meteorismo, diarrea, distensione e crampi addominali.

Con il breath test al glucosio si può riconoscere un’eventuale sovracrescita batterica nell’intestino tenue.

Sono previste norme di preparazione?

Il test viene eseguito al mattino a digiuno e senza che il paziente abbia fumato o praticato attività fisica. È richiesta inoltre l’interruzione dei medicinali non essenziali nelle dodici ore che precedono l’esame.

Chi può effettuare il breath test al glucosio?

Il test può essere necessario nei soggetti che percepiscono problemi gastrointestinali con flatulenza, meteorismo, diarrea, distensione e crampi addominali.

Può essere richiesto in soggetti che manifestano sintomi intestinali generici ed aspecifici (dolori addominali, alvo alterno) fino a condizioni più gravi (malassorbimento intestinale).

Il breath test al glucosio è pericoloso o doloroso?

L’esecuzione del test del respiro è facile e non invasiva ed è dunque sicura per il paziente e per l’operatore.

Come funziona il breath test al glucosio?

Il test prevede una raccolta di alcuni campioni di aria espirata, prima e dopo l’ingestione di un particolare zucchero dissolto in acqua (glucosio), in un sacchetto di plastica a intervalli regolari. L’esame dura due ore.