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Mais dolce

12/03/2020

Mais dolce

Che cos’è il mais dolce?

Si tratta di una varietà di mais (Zea mays var. saccharata) che si caratterizza da una mutazione che rende i suoi semi dolci e teneri.

Quali sono le proprietà nutrizionali?

100 g di mais dolce apportano circa 86 calorie e:

76,05 g di acqua

18,70 g di carboidrati, fra cui 6,26 g di zuccheri e 2 g di fibre

3,27 g di proteine

1,35 g di lipidi, fra cui 0,487 g di acidi grassi polinsaturi, 0,432 g di acidi grassi monoinsaturi e

0,325 g di acidi grassi saturi

270 mg di potassio

89 mg di fosforo

37 mg di magnesio

15 mg di sodio

2 mg di calcio

0,52 mg di ferro

0,46 mg di zinco

0,163 mg di manganese

0,054 mg di rame

187 UI di vitamina A

6,8 mg di vitamina C

1,770 mg di niacina

0,717 mg di acido pantotenico

0,155 mg di tiamina

0,093 mg di vitamina B6

0,055 mg di riboflavina

0,07 mg di vitamina E

42 µg di folati

8,3 µg di vitamina K.

E’ anche una fonte di alfa- e beta-carotene, beta-criptoxantina, luteina/zeaxantina e flavonoidi.

Quando non mangiare il mais dolce?

Non risultano esservi interazioni tra il suo consumo e l’assunzione di medicinali o altre sostanze. In caso di dubbio è opportuno chiedere consiglio al proprio medico.

Stagionalità del mais dolce

Il periodo migliore per la sua raccolta varia da regione a regione. In Pianura Padana, ad esempio, è compreso tra la seconda metà di luglio e settembre. E’ commercialmente reperibile durante tutto il corso dell’anno.

Possibili benefici e controindicazioni

L’acido ferulico, flavonoide dall’azione antiossidante in esso presente, sembra contribuire a prevenire l’infiammazione, i processi di invecchiamento ed i tumori. Inoltre anche selenio e manganese, vitamina A e carotenoidi, vitamine C ed E lo rendono una fonte di molecole utili contro i danni dello stress ossidativo.

Si tratta di una fonte di composti utili per il funzionamento del metabolismo, per la salute di denti ed ossa, per la produzione dei globuli rossi, per lo sviluppo del sistema nervoso durante la fase di gestazione e per la coagulazione del sangue. Rispetto ad altri cereali è meno calorico: la maggior parte delle calorie deriva però da zuccheri semplici (come saccarosio e glucosio) piuttosto che da amido.

E’ considerato un alimento dall’elevato indice glicemico.

Disclaimer

Le informazioni qui riportate rappresentano delle indicazioni generali e non possono sostituire in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre consigliabile affidarsi al consulto del proprio curante o di un esperto di nutrizione.

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