Stai leggendo Il ramen istantaneo fa male?

Alimentazione

Il ramen istantaneo fa male?

27/07/2020

Il ramen istantaneo è uno di quegli alimenti che nelle case degli studenti universitari spesso non manca mai: velocissimo da preparare senza alcun tipo di sforzo, molto saporito ed economico – una confezione di ramen istantaneo raramente supera l’euro.

Può essere mangiato a casa o anche direttamente fuori, poiché esistono confezioni che ne permettono il consumo praticamente ovunque.

Viene da domandarsi se sia un alimento salutare. Ne abbiamo parlato con la dottoressa Francesca Albani, dietista di Humanitas San Pio X.

Che cos’è il ramen istantaneo, di preciso? 

In generale il ramen è un piatto tipico del Giappone a base di tagliatelle di frumento in brodo di carne, pesce o brodo misto.

Viene servito spesso con l’aggiunta di salsa di soia o miso e maiale affettato, alghe nori, kamaboko (un alimento a base di pesce spesso usato come guarnizione), cipolla verde e qualche volta mais.

Una porzione di ramen è ricca di carboidrati e povera di vitamine e sali minerali. Il brodo utilizzato è molto ricco di sodio, per questo motivo è meglio evitare di berne il brodo, soprattutto per chi rispetta una dieta povera di sodio. 

Il ramen istantaneo è formato da una pasta secca che ricorda gli spaghetti (i noodles), alla quale vanno aggiunte due bustine di condimento già presente nella confezione, sul quale poi versare un certo quantitativo di acqua bollente. L’acqua cuocerà i noodles e, in circa cinque minuti, il piatto è pronto.

Ci sono alcune versioni da asporto, altre che possono inserirsi direttamente in microonde, altre ancora che si cuociono in padella. 

Cosa contiene una bustina?

Normalmente un ramen confezionato istantaneo contiene due bustine: la prima presenta un contenuto liquido, che può essere salsa di soia o olio di semi, mentre la seconda contiene le spezie da scioglierci, come paprika, curry, peperoncino, pepe. In realtà, se controlliamo gli ingredienti di una qualsiasi marca, ci accorgiamo subito che, nei condimenti, la prima voce della lista (e che quindi, per legge, è maggiormente presente nella confezione) è il sale. 

Le bustine di condimento già pronte contengono un quantitativo molto alto di sale e di esaltatori di sapidità, ovvero additivi come l’E620 (Acido glutammico), E621 (Glutammato monosodico), E622 (Glutammato monopotassico), E623 (Diglutammato di calcio), aromi e zucchero. In minima parte, spezie. 

I valori nutrizionali

Contando anche i noodles, il ramen istantaneo ha pochissime fibre e proteine, due nutrienti essenziali (anche) per il senso di sazietà. Il risultato sarà quindi che una singola porzione difficilmente sarà sufficiente. 

Il sale, poi, è l’altro problema. Non dovremmo superare i 2,4 grammi di sale al giorno: una singola porzione arriva a contenerne anche 1,25 g. 

Il rischio di mangiare salato

Mangiare ramen istantaneo con troppa frequenza non solo non è salutare, ma è altamente nocivo. 

Troppo sale, infatti, porta alla disidratazione, che può comportare mal di testa, scarsa concentrazione, una sensazione di stanchezza e letargia che non sono esattamente ottimali per uno studente universitario.

Inoltre il sodio in eccesso richiama grandi quantità d’acqua, causa ritenzione idrica e ipertensione arteriosa. A lungo andare aumenta il rischio di incorrere in malattie cardiovascolari, metaboliche e nefrologiche.

Il ramen quindi è “bocciato”?

“Dal mio punto di vista direi assolutamente sì”, spiega la dottoressa Albani. “È vero che per quanto non sia un alimento salutare, fa male nella misura in cui si esagera, come tutte le cose, ma non presenta caratteristiche nutrizionali né proprietà per cui vale la pena portarlo nella dispensa di casa. Esistono altri prodotti commerciali già pronti o veloci di preparare, perciò non mi sento di incoraggiarne il consumo”.

 

 

 

 

 

 

Articoli che potrebbero interessarti

Non perderti i nostri consigli sulla tua salute

Registrati per la newsletter settimanale di Humanitas Salute e ricevi aggiornamenti su prevenzione, nutrizione, lifestyle e consigli per migliorare il tuo stile di vita