Stai leggendo Schiena, come riconoscere e curare la sciatica?

Chirurgia generale

Schiena, come riconoscere e curare la sciatica?

03/07/2018

La cosiddetta sciatica è un dolore tipico che affligge la parte bassa schiena fino ad arrivare ai piedi e deriva dall’infiammazione del nervo sciatico, il nervo più complesso e voluminoso del nostro corpo. La sensazione dolorosa di solito ha origine nella zona lombare e scende lungo il nervo sciatico, passando lungo il gluteo e la gamba, fino a raggiungere il piede. In genere, il dolore interessa un solo lato del corpo e ha un’intensità che varia da lieve a lancinante. Il dottor Maurizio Fornari, Responsabile di Neurochirurgia in Humanitas, ha spiegato come riconoscere e curare questo problema.

 

Le cause

Nella maggior parte dei casi, la sciatica è legata a una protrusione o a un’ernia nel disco e il dolore si affievolisce con la risoluzione della causa che lo determina. Come spiega lo specialista, possono inoltre sussistere sintomi quali formicolio, intorpidimento, mancanza di sensibilità o di forza del piede: in loro presenza, si ha una sofferenza della radice nervosa e non solo una sua irritazione. Fra le cause di sciatica è possibile citare:

– Irritazione o compressione di una radice nervosa a causa di un’ernia del disco o di una protrusione.
– Restringimento del canale spinale lombare.

– Sindrome del piriforme: un piccolo muscolo che vede passare nelle proprie fibre il nervo sciatico; questo può andare incontro a irritazione o a compressione in seguito a contratture prolungate.

Come capire se il nostro nervo sciatico è infiammato?

Come sempre, si deve partire da una visita specialistica a cui poi potranno seguire eventualmente altri esami, come risonanza magnetica, radiografia, tac ed elettromiografia. Nel corso della visita il medico potrebbe dover effettuare alcune manovre (come la manovra di Lasegue e quella di Wasserman) per capire l’origine del disturbo.

 

Prevenire è possibile?

“Sebbene non tutti i casi di sciatica possano essere prevenuti, condurre una vita attiva gioca un ruolo di primo piano nel diminuire il rischio di incidenza”, ha commentato lo specialista.

 

Terapia antidolorifica o l’intervento?

Durante la fase acuta del dolore è consigliabile il riposo a letto a gambe flesse e per contrastare il dolore sono indicati farmaci antinfiammatori, antidolorifici e miorilassanti. Possono essere utili anche infiltrazioni epidurali antalgiche e cortisonici per via sistemica. In fase subacuta invece, sono indicate le manipolazioni e la ginnastica posturale. In genere, la sciatica si risolve in circa sei settimane senza bisogno di ricorrere alla chirurgia. In alcuni casi, però, per esempio in presenza di ernie discali che non si risolvono, di ernie ostruenti che effettuano una compressione sulla radice nervosa o sul sacco durale o di deficit neurologici, può essere indicato l’intervento chirurgico come la microdiscectomia o la laminectomia.

Articoli che potrebbero interessarti

Non perderti i nostri consigli sulla tua salute

Registrati per la newsletter settimanale di Humanitas Salute e ricevi aggiornamenti su prevenzione, nutrizione, lifestyle e consigli per migliorare il tuo stile di vita