Un’allergia può non essere per sempre. Con il tempo, infatti, questa condizione, con tutto il suo corredo di sintomi, può regredire: «Le allergie alimentari cambiano soprattutto in alcune fasi della vita, in particolare per le donne», aggiunge la dottoressa Francesca Puggioni, specialista in Malattie dell’Apparato Respiratorio dell’ospedale Humanitas, intervistata da Marco Bianchi, chef della salute e divulgatore scientifico di Fondazione Umberto Veronesi.
«Le allergie alimentari possono cambiare nei primi 25 anni, quando c’è lo sviluppo di tutto il corpo e quindi anche del sistema immunitario, o in momenti particolari come la gravidanza e la menopausa. Il nostro sistema immunitario cambia con noi, cresce e, a volte, si creano delle tolleranze; se abbiamo la fortuna di avere un trattamento iposensibilizzante specifico, un vaccino per la nostra allergia ai pollini, questo influisce anche sulla reazione agli alimenti che hanno delle reazioni crociate», conclude la dottoressa.
(Per approfondire leggi qui: Allergie crociate tra pollini e cibi, i consigli per la dieta)
La dottoressa ha partecipato all’ultima edizione di “Spuntino con…”, trasmessa in diretta Facebook sul canale di Marco Bianchi, per parlare di allergie alimentari.
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Guarda l’intervista di Marco Bianchi alla dottoressa Puggioni