Macchinine, costruzioni, cucine e bambole. Il regalo di Natale e della Befana , soprattutto se è low-cost e non è “sicuro”, può nascondere molti rischi per i bambini e trasformare uno dei momenti più belli per i piccoli in un problema potenzialmente fatale. «Purtroppo assistiamo sempre più spesso all’invasione di giocattoli, molti di fabbricazione cinese, che non rispettano le garanzie di costruzione dell’Unione Europea», ricorda il dottor Hayato Kurihara, responsabile di Chirurgia d’urgenza e del trauma in Humanitas.

Giocattoli, evitare le brutte sorprese

Il problema per la salute del bambino è rilevante e si somma alle altre cause di incidenti domestici che vedono coinvolti minori.

«Per capire diffusione e proporzione del fenomeno – continua Kurihara – basti pensare che anche negli Stati Uniti recentemente si sono avuti diversi casi di soffocamento tra bambini dovuti a un particolare giocattolo che non era sicuro perché presentava difetti di fabbricazione».

Prima, infatti, che un prodotto sia ritirato dal mercato può passare molto tempo. Va peggio per i prodotti con finti marchi di garanzia, che arrivano su un mercato parallelo, hanno prezzi scontatissimi e sono molto allettanti, soprattutto in tempo di crisi.

Ma quali sono i rischi? «Il rischio che riscontriamo più di frequente nei nostri reparti è il distacco di piccole parti da giochi che non sono stati realizzati seguendo le regole di conformità – dice lo specialista – oppure che non sono adatti per l’età del bambino». Il bambino è portato per sua natura a una manipolazione totale dei giocattoli e smontare è uno degli aspetti dell’apprendimento ludico legati al gioco e al giocare. «Accade facilmente – dice il medico – che il bambino inghiotta o inali un corpo estraneo e questo rappresenta un pericolo molto serio per la sua salute”.

Occhio al marchio CE

Che cosa fare, quindi, per scegliere e acquistare un regalo sicuro e adatto alle diverse età del bimbo?

Prima di tutto occhio alla garanzia CE. Attenzione alle truffe. CE non vuol dire Chinese Export, come alcuni commercianti del “sottobosco” possono far credere. «CE è il marchio di certificazione della Comunità Europea – dice Kurihara – e deve essere presente su tutte le confezioni».

E ancora, nella scelta dei regali preferire negozi affidabili, evitando di acquistare giochi destinati ai bambini da ambulanti o sulle bancarelle. Anche i negozi cinesi sono a rischio. Molto spesso le istruzioni e le indicazioni di sicurezza non sono tradotte in italiano.

«Inoltre il regalo deve essere adatto all’età del bambino – specifica il dottor Kurihara –. Le indicazioni stampate sulle confezioni non devono essere prese sotto gamba perché sono studiate per consigliare i consumatori sul prodotto adatto a ogni fascia d’età. I regali per i bambini sotto i tre anni non devono contenere piccoli pezzi che si possono staccare e possono essere ingeriti dal piccolo».

Quindi, non lasciare mai incustodito il bambino mentre gioca e ricordarsi di far sparire dal “terreno di gioco” tutti gli elementi estranei come il cartone, i lacci, i nastri e le placche che componevano la confezione.

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