Prevenzione

Acqua e limone al risveglio: quali benefici?

11/03/2015

 

Una tempesta di benefici in un bicchiere d’acqua. Bere il succo di un limone diluito nell’acqua ogni mattina è una pratica raccomandabile per mantenere l’organismo in salute. Ancora prima della colazione, è bene dunque cominciare la giornata con questo “elisir” al quale, perché no, aggiungere anche un cucchiaino di miele. «Il beneficio deriva soprattutto dall’assunzione di acqua: una buona idratazione è fondamentale per il corretto funzionamento dell’organismo», esordisce la dottoressa Manuela Pastore, dietista di Humanitas.

Nel corso della giornata si perdono liquidi ed «è preferibile reidratarsi gradual­mente a partire proprio dal risveglio quando l’organismo, a completo digiuno, è più recettivo per accogliere un nutriente così importante», continua la specialista. Vengono attribuiti a questo mix numerosi benefici che riguardano diverse funzioni biologiche: il limone aiuta il transito intestinale, rafforza le difese immunitarie per la presenza di vitamina C, ha un effetto energizzante, elimina le tossine e stimola il fegato a lavorare meglio. L’azione benefica comincia dalla bocca: elimina infatti i batteri che si formano di notte e, dal momento che è molto acido, è giusto che sia diluito bene affinché non corroda lo smalto dei denti. Inoltre il limone è un antinfiammatorio naturale perché abbassa i livelli di acido urico responsabile delle infiammazioni e combatte addirittura stress e depressione.

 

Per idratarsi l’acqua deve essere la prima scelta

«Molti degli effetti descritti sono sicuramente da confermare con studi validati. Di sicuro una buona idratazione protegge e lubrifica cervello, muscoli e articolazioni; gioca un ruolo essenziale nella digestione del cibo, nell’assorbimento dei nutrienti e nel trasporto delle sostanze nutritive, facilita l’eliminazione delle scorie, contribuisce a regolare la temperatura corporea ridistribuendo il calore dai tessuti attivi alla pelle. Inoltre – prosegue – raffreddando l’organismo attraverso la traspirazione, potrebbe aiutare i tessuti e la pelle a preservare elasticità, morbidezza e colorito». Per mantenere l’idratazione l’acqua è «la prima scelta e con il limone, o le spremute di agrumi in generale, i centrifugati di frutta e/o verdura si possono aggiungere vitamine indubbiamente utili».

Dopo aver bevuto acqua e limone, si può passare alla colazione, il proverbiale pasto più importante della giornata. Questo perché «di prima mattina l’organismo necessita di energia per rimettersi in moto dopo il sonno, per dare a muscoli e cervello in primis, e di conseguenza a tutti gli organi, il carburante per funzionare al meglio. Dalla colazione si deve ricevere il 20-25% dell’apporto calorico giornaliero», spiega la dottoressa.

Ma cosa è meglio mangiare? «Il carburante migliore è rappresentato dai carboidrati, meglio se ricchi di fibre (pane, fette biscottate, biscotti, cereali integrali con l’aggiunta o meno di miele o marmellata), insieme a proteine a basso apporto di grassi (latte e/o yogurt scremati o parzialmente scremati anche nelle versioni senza lattosio) con spremute o frutta fresca per completare l’apporto di fibre e vitamine», conclude l’esperta.

 

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