Gli apparecchi con placche e fili metallici sono spesso considerati poco estetici, specialmente dai giovani, che spesso rinunciano a correggere il loro sorriso per evitare di avere il classico “sorriso metallico”. Per fortuna, oggi grazie alle nuove tecniche ortodontiche, è possibile correggere i denti irregolari utilizzando gli allineatori trasparenti, dispositivi rimovibili e personalizzati che, grazie alla loro trasparenza, sono poco visibili e discreti.

Approfondiamo l’argomento insieme al professor Roberto Weinstein, Direttore Scientifico dell’Odontoiatria Humanitas.

Come funziona il trattamento con l’apparecchio trasparente?

Molte persone si chiedono se questo tipo di trattamento sia adatto anche ai giovani. La risposta è sì, infatti gli allineatori trasparenti consentono di correggere l’irregolarità e la malocclusione dentale non solo negli adulti, ma anche negli adolescenti.

All’inizio del trattamento, al paziente viene fornito un insieme di allineatori trasparenti che devono essere sostituiti autonomamente ogni circa 2 settimane, in modo da applicare una forza graduale e costante che permette un progressivo spostamento dei denti.

Per ottenere un allineamento efficace del sorriso, è inoltre fondamentale utilizzare regolarmente le mascherine trasparenti, che devono essere indossate per almeno 22 ore al giorno.

Gli allineatori trasparenti sono adatti agli adolescenti?

Questo tipo di trattamento offre diversi vantaggi che consentono anche ai giovani di svolgere comodamente qualsiasi attività.

• Sono trasparenti. Grazie alla loro trasparenza, gli apparecchi sono poco visibili quando si parla e si sorride, permettendo di allineare i propri denti preservando l’estetica del sorriso.
• Sono rimovibili. Le mascherine possono essere facilmente rimosse, consentendo di toglierle per mangiare e lavarsi i denti.
• Sono stabili. Gli allineatori sono realizzati su misura e si adattano perfettamente alle arcate dentali, rendendoli adatti a praticare varie attività sportive senza il rischio di perderli.
• Sono resistenti. Grazie al particolare materiale termoplastico utilizzato per realizzarli, gli allineatori sono flessibili e robusti, evitando il rischio di rottura o danneggiamento delle mascherine.