L’immunologia è la scienza che si incarica della struttura e delle funzioni del sistema immunitario, focalizzandosi sul suo sviluppo, sulla sua struttura e sulle problematiche che possono interessarlo.

Di cosa si incarica l’immunologo?

L’immunologo si incarica del sistema immunitario in salute o malato, operando nelle università o in altri enti di ricerca per rivelarne i meccanismi di funzionamento e analizzare le motivazioni e le cure delle patologie che possono interessarlo o trattando direttamente i pazienti colpiti da malattie del sistema immunitario.

Quali sono le malattie curate più frequentemente dall’immunologo?

Tra le malattie con cui entra in contatto più frequentemente l’immunologo ci sono:

allergie e le reazioni di ipersensibilità, per esempio l’anafilassi

immunodeficienze collegate a patologie quali il diabete e la granulomatosi cronica o a infezioni come quella da HIV

patologie autoimmuni, come il lupus eritematoso, l’artrite reumatoide, la tiroidite di Hashimoto e la miastenia gravis

altre patologie o disturbi che compromettono il sistema immunitario

Inoltre l’immunologo si incarica dei vaccini e di altri agenti che cambiano la risposta immunitaria in relazione a specifici patogeni, a farmaci e ad altre molecole che cadenzano il lavoro del sistema immunitario, come quelli usati per non incorrere nel rigetto durante i trapianti.

Quali sono i procedimenti più usati dall’immunologo?

L’immunologo visita accuratamente il paziente domandando della sua alimentazione, delle sue abitudini relative al fumo, dell’attività fisica svolta, del suo livello di sedentarietà, e della storia medica personale e familiare (patologie in corso o pregresse, interventi chirurgici, farmaci assunti).

La visita obiettiva del paziente richiede invece palpare l’addome, l’auscultazione del cuore e la controllo della pressione; può terminare con la prescrizione di esami diagnostici come:

approfondimenti cardiologici

approfondimenti del sangue

approfondimenti radiologici

ricerca di autoanticorpi

analisi genetiche

Quando richiedere una visita con l’immunologo?

Farsi visitare da un immunologo serve nel caso si pensi che sia possibile aver contratto delle allergie o di avere infiammazioni di origine ignota accompagnate da febbre e da perdita di peso, se si deve fare un’immunoterapia per affrontare problemi di tipo allergico, quando si hanno delle difficoltà nel gestire problematiche di asma e quando si è avuto a che fare con gravi reazioni anafilattiche.