Oculistica

“Lenti a contatto, si possono usare durante il bagno in mare o piscina”, vero o falso?

03/08/2017

Per cercare un po’ di refrigerio al caldo estivo, molti trascorrono le proprie giornate al mare o in piscina. Secondo alcuni, le lenti a contatto possono essere indossate anche quando si entra in acqua per fare il bagno. Vero o falso? Risponde il professor Paolo Vinciguerra, direttore del Centro Oculistico di Humanitas e docente di Humanitas University

Falso. Chi porta le lenti a contatto deve necessariamente toglierle prima di fare il bagno sia al mare che in piscina – spiega l’esperto. – Infatti, l’acqua salata del mare può alterare la curvatura della lente a contatto e quindi ridurre l’ossigenazione della cornea e la tollerabilità della stessa alle lenti a contatto. L’acqua della piscina invece contiene il cloro, una sostanza chimica utilizzata per impedire la crescita e la proliferazione batterica in acqua indispensabile per tenere le piscine pulite e disinfettate, ma che può causare disturbi sia alla pelle che agli occhi. Il cloro infatti potrebbe essere assorbito dalle lenti a contatto e risultare quindi tossico per la cornea con conseguenti alterazioni dell’epitelio corneale. Pertanto, queste situazioni di irritazione e sofferenza congiuntivale e corneale potrebbero aprire la strada a contaminazioni batteriche, virali e fungine. In presenza di patologie oculari acute o infettive, soprattutto a carico del segmento anteriore dell’occhio, il contatto con l’acqua salata o con il cloro è senza dubbio controindicato. In altre patologie oculari croniche o che interessano il segmento posteriore dell’occhio, è buona norma consultare il proprio oculista per valutare insieme le misure precauzionali più idonee in vacanza.”

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