Fin da quando siamo piccoli ci è stato insegnato che per fare il bagno in mare dopo il pranzo è necessario aspettare almeno due ore. Vero o falso? L’abbiamo chiesto agli specialisti di Humanitas.

Falso. Si può fare il bagno in mare senza attendere le due ore dopo il pranzo, cioè il tempo necessario affinchè la digestione di un pranzo abbondante sia terminata, se il pranzo è a base di cibi leggeri e poco impegnativi per la digestione. Per godersi ogni bagno in mare senza timore, neppure dopo il pranzo, è consigliabile prediligere alimenti facilmente digeribili, come i carboidrati, evitando condimenti grassi e fritti, piatti elaborati e alcolici. Bene la pasta, se non è eccessivamente condita, o la piadina romagnola se si è in vacanza nelle zone adriatiche, che non appesantiscono la digestione. Questa attenzione nella scelta di cosa mangiare se di desidera fare il bagno in mare o in piscina dopo il pranzo, permette di evitare la congestione, temuta dalle mamme che per questo trattengono i figli dal fare il bagno in mare se non son trascorse le due ore dopo il pranzo. La congestione, cioè una serie di disturbi dai crampi addominali alla diarrea fino alla sudorazione profusa e allo svenimento dovuti al grande afflusso di sangue verso l’intestino che accade quando un corpo surriscaldato dal caldo assume bevande o alimenti ghiacciati o si immerge in acqua fredda, come accade quando si fa il bagno in mare d’estate, può essere evitata scegliendo con attenzione cosa mangiare a pranzo prima di fare il bagno in mare.