Sono in molti a credere che sia colpa dei bagni al mare, ma anche in piscina, la sensazione di orecchie tappate che spesso ne consegue. Vero o falso? Risponde il dottor Luca Malvezzi, Otorinolaringoiatra dell’ospedale Humanitas.

“Falso. Non è vero che i bagni al mare favoriscano la sensazione di orecchie tappate. Semmai la sensazione di orecchie tappate che può rendere i bagni al mare o in piscina un supplizio, è dovuta a un fastidioso tappo di cerume già presente prima di partire per le vacanze e non all’acqua del mare che ristagna nell’orecchio – spiega l’esperto. – Infatti il cerume, che è igroscopico, cioè assorbe l’acqua, proprio durante i bagni in mare si gonfia e ottura l’orecchio regalando quella sgradevole sensazione di orecchie tappate. La presenza di cerume nell’orecchio oltre a dare la sensazione di orecchie tappate, può anche essere un fattore che predispone all’otite esterna, ovvero a infezioni della cute del condotto uditivo esterno, una condizione dolorosa che può definitivamente rovinare il piacere delle vacanze e dei bagni al mare. Il consiglio a chi è più soggetto alle orecchie tappate, perché ne soffre più di frequente anche a seguito della semplice doccia, è di prevenire la formazione del tappo di cerume evitando “pulizie aggressive” dell’orecchio con spray, coni di cera, bastoncini con o senza ovatta, ma usare l’acqua proprio come facciamo per lavare mani e viso durante l’igiene quotidiana. E dopo aver pulito l’orecchio, asciugarlo usando il fon a distanza oppure lasciare che si asciughi da solo, evitando di arrotolare un angolo di asciugamano o di salvietta e infilarlo di forza all’interno dell’orecchio, come ancora continuano erroneamente a fare in molti.”