Questo timore è in realtà una credenza popolare non suffragata da dati scientifici. Seppur non sia facile studiare questa associazione la ricerca ha dimostrato che non esiste una correlazione tra l’abitudine di “scrocchiare le dita” e l’insorgenza di alterazioni degenerative delle cartilagini (ovvero artrosi) a carico delle articolazioni della mano coinvolte, ovvero quelle metacarpo-falangee. Scrocchiare le dita non causa direttamente né artrosi né artrite. In particolare uno studio condotto su 215 persone di età compresa tra 50-89 anni ha dimostrato che la percentuale di soggetti che sviluppa artrosi della mano (circa il 20%) non è diversa fra chi ha o non ha l’abitudine di scrocchiare le dita. Questa abitudine, in conclusione, non sembra essere un fattore di rischio per lo sviluppo di malattie reumatiche come l’artrosi.

Pillola a cura del prof. Carlo Selmi responsabile dell’Unità Operativa Reumatologia e Immunologia Clinica di Humanitas.