Con raffreddore e influenza è importante prendersi cura del proprio corpo, ma non bisogna trascurare la propria salute dentale: ecco i consigli degli specialisti del Dental Center di Humanitas Rozzano.

Tosse e sciroppi: attenzione allo zucchero

In caso di tosse lo specialista di riferimento potrebbe prescrivere la somministrazione di uno sciroppo.

Molti di questi, però, contengono zucchero in gran quantità: più a lungo restano in bocca, più i batteri che causano la carie hanno il tempo di nutrirsi di quello zucchero. Sarebbero da evitare ingredienti come fruttosio o sciroppo di mais, chiedendo consiglio al medico o al farmacista. 

Acqua o collutorio in caso di vomito

In caso di influenza intestinale – ma, in vero, anche di altre malattie – potrebbe comparire il vomito. Si potrebbe pensare che, quando si ha appena avuto un episodio di vomito, è il caso di lavarsi i denti immediatamente, e invece è meglio aspettare. 

Quando si ha un attacco di vomito, gli acidi dello stomaco vengono a contatto con i denti e, se lavati troppo presto, c’è il rischio di strofinare quell’acido su tutto il guscio esterno dei denti. In questi casi è meglio sciacquare la bocca con acqua, oppure con un collutorio diluito, e spazzolare i denti dopo circa 30 minuti.

Fondamentale l’idratazione contro la bocca secca

I motivi per cui è importante mantenersi idratati, anche in caso di influenza, sono molti, tra i quali il prevenire la secchezza delle fauci.  

La secchezza delle fauci, oltre a essere fastidiosa, può aumentare il rischio di carie. 

I farmaci assunti per il raffreddore o l’influenza, come antistaminici, decongestionanti o analgesici, potrebbero anche seccare la bocca: bere molta acqua aiuterà a mantenere la salivazione ottimale e a ovviare a questo problema.

Attenzione a tè e tisane

Una delle soluzioni anti malessere più amate è quella di bere una bevanda calda, come un tè o una tisana. Anche in questo caso, è bene evitare di aggiungere zucchero o limone: lo zucchero può aiutare ad alimentare i batteri che causano la carie e il limone invece possiede sostanze acide che è meglio evitare.