Si chiama digital aging, cioè invecchiamento digitale, uno dei fattori di invecchiamento precoce della pelle che colpisce donne e uomini a tutte le età e si manifesta con rughe su viso e collo per effetto delle onde elettromagnetiche emesse dagli schermi di pc, smartphone e tablet – spiega la dottoressa Alessandra Narcisi, dermatologa dell’ospedale Humanitas. – Le onde elettromagnetiche emesse dagli schermi aumentano la temperatura dei tessuti biologici favorendo il surriscaldamento dei tessuti ricchi di acqua, come il derma, e portando quindi al deterioramento delle fibre collagene con conseguente insorgenza di rughe e doppio mento. Insieme ai classici fattori di rischio per l’insorgenza di rughe e doppio mento, alcuni inevitabili come per esempio, l’età, altri modificabili come l’abitudine a una spiccata mimica facciale, l’esposizione al sole, i radicali liberi, gli stili di vita scorretti, l’inquinamento e gli squilibri ormonali, oggi si sa che il digital aging è un fattore di invecchiamento in parte inevitabile dal momento che tutti siamo ormai costretti a “vivere” ogni giorno a contatto con apparecchi digitali per più ore al giorno. Per limitare i danni sulla pelle derivanti dalle onde elettromagnetiche dei dispositivi digitali, alcuni semplici accorgimenti possono aiutare la pelle di uomini e donne di ogni età:
- utilizzare creme da giorno e da notte per riparare il collagene danneggiato dalle onde elettromagnetiche degli schermi
- staccare spesso gli occhi dal monitor e alzarsi ogni 20 minuti circa
- assicurarsi di avere una buona illuminazione nella stanza in cui si lavora
- mantenere una corretta postura davanti al pc in modo da evitare posizioni che possono favorire il doppio mento, per esempio
- bere molta acqua per mantenere idratata la pelle
- seguire una dieta ricca di anti-ossidanti presenti in frutta e verdura
- preferire alimenti ricchi di omega-3 come pesce azzurro (sardine, sgombro, alici), salmone, noci e olio di noci, semi di lino e semi di chia