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Unghie, 3 consigli per evitare irritazioni da acetone

15/05/2017

Molte persone non ne sopportano l’odore, altre tossiscono quando lo usano per togliere lo smalto dalle unghie, altri ancora trovano che, usato sulla pelle, renda la cute più secca. Non c’è dubbio che l’acetone usato per la manicure, pur essendo una sostanza poco tossica, sia invece una sostanza irritante per la pelle e, in modo particolare, per le mucose del naso e del cavo orale, spiegano i professionisti di Humanitas. Anche se si tratta di un prodotto a bassa tossicità, e per questo può essere usato senza problemi, l’acetone usato per togliere lo smalto dalle unghie può provocare irritazione di pelle e mucose. Anche se esistono in commercio solventi per unghie più delicati e meno dannosi per mucose e vie respiratorie rispetto all’acetone, che non contengono nè acetone, né sostanze sintetiche o di origine petrolchimica, ma sempre adatti ad eliminare lo smalto dalle unghie, tuttavia chi usa abitualmente e senza problemi l’acetone come solvente per togliere lo smalto può tranquillamente continuare a farlo. Per eliminare ogni preoccupazione sull’uso dell’acetone, quando si fa la manicure in casa basta prestare attenzione ad alcuni semplici accorgimenti, usati anche dagli estetisti professionisti, per evitare il rischio degli effetti irritanti di questa sostanza:

  1.     prestare un’attenzione particolare alla pelle intorno all’unghia quando si passa il solvente
  2.     proteggere le cuticole intorno alle unghie con prodotti adatti
  3.     tenere il più possibile le mani lontane dal viso per evitare che l’acetone irriti le mucose del naso e del cavo orale

Conosciuto anche come dimetilchetone, l’acetone è un solvente usato non solo per rimuovere lo smalto dalle unghie, ma è anche un prodotto molto utilizzato nell’industria, per esempio per la produzione di sostanze chimiche, oltre ad essere anche un prodotto del metabolismo dei grassi, e a volte dei carboidrati, prodotto direttamente dall’organismo ed espulso con le urine. In quest’ultimo caso, il termine “acetone” indica un disordine metabolico, frequente nell’età pediatrica, che si sviluppa in caso di febbre, particolare stress o digiuno prolungato.

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