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Distacco della retina: da cosa dipende e come prevenirlo

03/02/2017

Il distacco della retina è una delle più frequenti cause di perdita improvvisa della vista, che ha una prognosi peggiore quando la parte di retina che si stacca è quella centrale, la macula. È un problema che può colpire persone di tutte le età e su cui è importante intervenire tempestivamente, ai primi sintomi, come sottolinea il professor Mario Romano, responsabile dell’Unità Operativa di Oculistica di Humanitas Gavazzeni Bergamo e professore associato di Oftalmologia in Humanitas University Rozzano.

Come ci si accorge di un distacco della retina in atto?

«I primi sintomi del distacco di retina sono la comparsa di macchie nere che fluttuano nel campo visivo, improvvisi lampi di luce e la percezione nel campo visivo di uno scotoma, che è un’ombra simile a una tenda, che progressivamente si espande».

Come ci si deve comportare in presenza di questi sintomi?

«È importante sottoporsi al più presto a una visita oculistica, in quanto se fosse solo presente una rottura retinica si potrebbe prevenire il distacco facendo semplicemente un trattamento laser ed evitando dunque la progressione in distacco di retina. La rottura che non è trattata in tempo è destinata a progredire in distacco, con perdita significativa della vista».

Da che cosa può dipendere il distacco della retina?

«Può avere varie cause. Può dipendere da traumi o da malattie infiammatorie o genetiche, ma può anche essere conseguenza di diabete o di problemi derivanti dal processo di invecchiamento dell’occhio come il distacco posteriore del vitreo o la liquefazione vitreale. Il distacco della retina può anche presentarsi in seguito all’esecuzione di un intervento alla cataratta».

(Per approfondire leggi qui: Diabete, miopia ed età, attenzione alla retina)

È possibile prevenire il distacco della retina?

«L’unica forma di prevenzione del distacco della retina è la velocità con cui si riesce a intervenire in caso di rottura della retina, come abbiamo detto, con un intervento chirurgico o di fotocoagulazione. Raramente è comunque possibile eseguire trattamenti laser retinici anche in pazienti che presentano degenerazioni retiniche periferiche che possono facilmente portare a rotture della retina. La prognosi del distacco di retina rimane comunque bassa perché le cellule della retina morte non rigenerano. Il paziente potrà dunque avere un recupero funzionale che non sarà però totale dopo l’intervento».

(Per approfondire leggi qui: Dieci consigli per la salute degli occhi)

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