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Febbre del Nilo, in Europa trasmissione in aumento. 10 nuovi casi in Italia

30/08/2016

S’intensifica in Europa la trasmissione della Febbre del Nilo Occidentale: dei 43 casi registrati le due settimane precedenti il 26 agosto ben 10 sono stati rilevati in Italia. L’Ecdc, il Centro europeo per il Controllo e la prevenzione delle Malattie, ha aggiornato la mappa della diffusione di questa malattia infettiva trasmessa dal morso di zanzare infette del tipo Culex.

I 43 casi riportati in Europa nelle due settimane precedenti l’ultimo report – fa sapere l’Ecdc – rappresentano un chiaro aumento di casi se riferito al totale di 54 casi dell’intera stagione del 2016. Tuttavia il numero di casi in generale rientra comunque nelle previsioni degli esperti.

In dettaglio sono stati registrati 32 nuovi casi di Febbre del Nilo Occidentale negli ultimi sette giorni prima del 26 agosto e 11 la settimana precedente. In Italia ci sono stati 10 nuovi casi: solo uno nella provincia di Modena, già interessata dalla trasmissione del virus, e 9 in province colpite per la prima volta: un caso a Cremona e Reggio Emilia, 2 a Rovigo e Verona e 3 a Mantova. Anche in Austria, Ungheria e Romania nuove aree sono state interessate dalla trasmissione del virus.

Solo pochi giorni fa il ministero della Salute ha diffuso una circolare in cui invitava i Comuni a intensificare le misure di prevenzione per la trasmissione di malattie infettive dovute al morso delle zanzare. Tra le malattie citate c’è anche la Febbre del Nilo Occidentale (Febbre West Nile).

(Per approfondire leggi qui: Ministero della Salute, intensificare sforzi su disinfestazione zanzare)

In moltissimi casi le persone con la Febbre del Nilo Occidentale non mostrano nessun sintomo

Fra i casi sintomatici di Febbre West Nile ci sono febbre (più alta nei giovani), mal di testa, vomito, linfonodi ingrossati, sfoghi cutanei. I sintomi più gravi interessano in media l’1% delle persone infette e possono comprendere anche febbre alta, forti mal di testa, debolezza muscolare, disorientamento, disturbi alla vista, torpore, convulsioni, fino alla paralisi e al coma.

Ecco i consigli dell’Istituto superiore di Sanità per prevenire il morso delle zanzare infette:

  • usa repellenti e indossa pantaloni lunghi e camicie a maniche lunghe quando sei è all’aperto, soprattutto all’alba e al tramonto

  • metti delle zanzariere alle finestre

  • svuota di frequente i vasi di fiori o altri contenitori (per esempio i secchi) con acqua stagnante

(Per approfondire leggi qui: Zanzare, 6 consigli per difendersi dalle punture)

  • cambia spesso l’acqua nelle ciotole per gli animali

  • tieni le piscinette per i bambini in posizione verticale quando non sono usate.

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